George Russell ha commentato la sua prestazione nel corso delle qualifiche del GP di Singapore. Il pilota britannico ha ottenuto il quarto tempo della sessione, dietro al compagno di squadra. Un risultato, questo, buono pensando alle ultime gare di Mercedes, ma che lascia un po’ di frustrazione poiché il potenziale della W15 sembra essere ancora più alto.
Qualifiche agrodolci per George Russell a Marina Bay
George Russell ha offerto una prestazione solida durante le qualifiche del Gran Premio di Singapore, assicurandosi la quarta posizione in griglia. Nonostante Mercedes abbia lottato per trovare il giusto bilanciamento, il numero 63 è riuscito a migliorare nelle fasi cruciali. Dopo una Q1 complicata, la squadra ha fatto passi avanti, con Russell che ha registrato un tempo di 1:29.867, posizionandosi appena dietro il suo compagno di squadra Lewis Hamilton. La sua performance, seppur inferiore alle aspettative iniziali di lottare per la prima fila, è stata un notevole recupero, considerando le difficoltà di grip che il team ha affrontato in tutto il weekend.
Con la Mercedes che sembra avere un buon ritmo di gara, Russell ha espresso ottimismo per la corsa, sperando di poter sfidare per un posto sul podio. La quarta posizione di partenza offre buone opportunità per un attacco in gara, anche se i favoriti restano Lando Norris e Max Verstappen, che partiranno davanti. Tuttavia, con le insidie tipiche del circuito di Marina Bay, la capacità di adattarsi alle condizioni potrebbe giocare a favore della strategia di Russell e del team. Al termine della sessione, è stato intervistato da Sky Sports F1.
“Se ieri ci avessero detto che ci saremmo qualificati in seconda fila, lo avremmo accettato senza dubbio. Ma con i miglioramenti fatti durante la notte e come la macchina si sentiva nelle FP3, ci avrei ripensato. Mi sentivo estremamente sicuro nella macchina, e tutto veniva naturale. Quella sensazione però ci ha abbandonati in Q1, e avrei accettato volentieri un P4. Abbiamo sofferto una mancanza di grip e siamo riusciti a malapena a passare fino alla Q3. Una volta lì, sono riuscito a fare un buon giro e nel complesso non possiamo essere delusi da come abbiamo concluso la giornata. Speriamo di poter attaccare domani e lottare per il podio”.
LEGGI: Il racconto delle qualifiche del GP di Singapore
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