Le qualifiche del GP di Singapore sono terminate amaramente per Carlos Sainz, protagonista di un brutto incidente in Q3 e finito a muro. Lo spagnolo ha parlato delle problematiche affrontate.
Amaro finale per Sainz nelle Qualifiche del GP di Singapore
Le qualifiche del GP di Singapore si concludono prima della consueta bandiera a scacchi per Carlos Sainz. Lo spagnolo si stava preparando a compiere il proprio giro quando ha perso inaspettatamente il controllo della propria monoposto in curva 19, finendo irrimediabilmente a muro. Costretto al ritiro partirà dalla decima posizione in griglia, proprio dietro al suo compagno di squadra. “Ho dovuto lasciar passare un paio di macchine lì nel terzo settore, che ha raffreddato molto le gomme. Ero già sul lato freddo quando ho cominciato a lanciare il giro. Essendo un giro di Q3 volevo avere l’uscita buona nell’ultima curva, il problema é che già ero molto lento entrando all’ultima curva rispetto al Q1 e al Q2. E volevo accelerare prima per recuperare quel tempo sennò avrei perso un decimo al primo rettilineo senza neanche far partire il giro“.
Viste le ultime prestazioni, la gara si prospettava positiva per Carlos Sainz che adesso dovrà invece faticare decisamente di più. E data la conformazione del circuito, oltre che la difficoltà nel compiere i sorpassi, per la Casa di Maranello sarebbe stato d’aiuto assicurarsi una buona posizione già dalle qualifiche del GP di Singapore. “Si ho sottovalutato la mancanza di grip per avere le gomme fredde lì. Non ho giudicato bene e ho fatto un errore da pilota. Mi scuso per la squadra e si è stato un weekend molto difficile fin adesso“.
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Dosio Elisabeth
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