Max Verstappen costretto ai lavori di pubblica utilità dopo aver detto delle parolacce durante la conferenza stampa del GP di Singapore. La questione può sembrare surreale, ma ha del vero e si basa anche su precedenti avvenuti la passata stagione di Formula 1.
Piove sul bagnato per Verstappen: costretto ai lavori di pubblica utilità
Gli steward della FIA hanno intimato a Max Verstappen di “svolgere lavori di pubblica utilità” per aver usato un linguaggio scurrile durante una conferenza stampa al Gran Premio di Singapore di Formula 1.
Poiché la questione delle parolacce dei piloti è diventata un argomento di grande discussione dopo che il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha dichiarato di volere che la F1 limitasse la trasmissione di linguaggio scurrile nei programmi televisivi, l’organo di governo ha mostrato poca tolleranza per le dichiarazioni di Verstappen.
In una dichiarazione rilasciata dagli steward dopo l’apertura delle prove libere si legge che Verstappen è stato convocato per aver violato l’articolo 12.2.1k del Codice Sportivo Internazionale.
In questo articolo si afferma che è un reato emettere “qualsiasi parola, azione o scritto che abbia causato danni o perdite morali alla FIA, ai suoi organi, ai suoi membri o ai suoi dirigenti e, più in generale, all’interesse degli sport motoristici e ai valori difesi dalla FIA”.
L’incontro tra Max Verstappen e gli Stewards
“È politica della FIA garantire che il linguaggio utilizzato nei suoi forum pubblici, come le conferenze stampa, rispetti gli standard generalmente accettati per tutti i pubblici e le trasmissioni. Ciò vale in particolare per le dichiarazioni rilasciate dai partecipanti ai Campionati del mondo e che costituiscono quindi modelli di comportamento sia all’interno che all’esterno dello sport. Ciò è chiaro nei regolamenti della FIA ed è stato rafforzato attraverso precedenti casi portati davanti agli Steward in Formula Uno, in particolare a Las Vegas nel 2023″.
“Gli steward hanno esaminato la trascrizione della conferenza stampa dei piloti della FIA tenutasi giovedì a Singapore e Max Verstappen, pilota della vettura 1, ha utilizzato un linguaggio per descrivere la sua vettura all’evento in Azerbaijan che è generalmente considerato “volgare, maleducato” o che potrebbe “offendere” e non è ritenuto adatto alla trasmissione. Questa è una “cattiva condotta” come definita nell’Art. 20 del Codice Sportivo Internazionale, e costituisce una violazione dell’Art. 12.2.1.k. Gli Steward hanno osservato che il linguaggio non era diretto a nessuno o a nessun gruppo”.
“Quando è stato convocato dagli Steward, il pilota ha spiegato che la parola usata è comune nel linguaggio parlato, così come l’ha imparata, dato che l’inglese non è la sua lingua madre. Mentre gli Steward accettano che questo possa essere vero, è importante che i modelli di ruolo imparino a essere consapevoli quando parlano in forum pubblici, in particolare quando non sono sotto una pressione particolare. Verstappen si è scusato per il suo comportamento”.
“Gli Steward notano che sono state comminate multe significative per linguaggio offensivo o diretto a gruppi specifici. Non è questo il caso. Tuttavia, poiché questo argomento è stato sollevato in precedenza ed è ben noto ai concorrenti, gli Steward hanno deciso di ordinare una sanzione maggiore rispetto a prima e che Verstappen sia “obbligato a svolgere un lavoro di interesse pubblico” (Art. 12.4.1.d del Codice Sportivo Internazionale), in coordinamento con il Segretario Generale per lo Sport della FIA.”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
