GP India 2025
Nonostante le dichiarazioni di Dorna rilasciate a maggio, sembrerebbe che anche per la stagione 2025 il GP dell'India non verrà disputato.

Il GP dell’India, gara disputata sul circuito di Buddh, alla periferia di Nuova Delhi, continua a rimanere una questione spinosa. Dopo il debutto lo scorso anno non è stata riconfermata nel 2024 anche se, in un annuncio congiunto di Dorna e Fairstreet Sports, promoter locale dell’evento, si era parlato di spostamento alla primavera del 2025 per ragioni climatiche.

Lo spostamento del GP dell’India

Il Gran Premio dell’India viene posticipato al 2025 – si leggeva nella nota diffusa dalla Federazione Internazionale di Motociclismo lo scorso 29 maggio – seguendo il consiglio del Governo di Uttar Pradesh, che continua con il suo impegno a lungo termine con la MotoGP, tornerà al Buddh nel marzo del 2025, quando ci si aspetta che le condizioni meteorologiche siano ottimali sia per gli spettatori che per i piloti

GP India 2025
Photo credit: Buddh International CIrcuit X

Gli accordi con il nuovo promoter

Appena due mesi dopo il comunicato, Dorna aveva reso pubblico l’accordo triennale stipulato con il nuovo promoter. Con questa mossa era stato di fatto escluso il precedente, vero responsabile del mancato appuntamento del 2024.

Ora però una nuova ombra torna ad incombere sull’Edizione 2025. Motorsport.com ha appreso che il Gran Premio dell’India ha tutte le probabilità di non entrare nemmeno nel calendario della prossima stagione. Le autorità locali, infatti, non avrebbero trovato il capitale che servirebbe per organizzare l’evento. Giunti ormai a questo punto dell’anno con la necessità di pubblicare il calendario, è difficile immaginare che si possa arrivare a un compromesso.

GP India 2025
Photo Credit: Buddh International CIrcuit X

Sempre Motorsport.com, condivide quello che potrebbe essere il calendario della prossima stagione:“Con alcune date già confermate, la prossima stagione inizierà in Thailandia il primo fine settimana di marzo. Poi un paio di settimane senza gare. La logica porta a pensare che il 16 marzo si correrà in Argentina e il 30 dello stesso mese ad Austin, chiudendo così la trasferta americana. Il paddock si installerà in Europa da fine aprile con la gara di Jerez fino a metà settembre con Misano. Successivamente si volerà in Asia con due doppiette, prima di tornare nel Vecchio Continente. Il campionato si chiuderà a Valencia a metà novembre, una settimana dopo aver corso a Portimao, che inizialmente era previsto come sostituto, ma che alla fine rientrerà in calendario

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Paola Cervini

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