Il weekend appena concluso sarà sicuramente ricordato negli annali della casa di Borgo Panigale: tre Ducati sul podio della MotoGp, altrettante sul podio della World Superbike, 100 vittorie totali in top class e 100 podi per Alvaro Bautista in sella ad una Ducati. Unico dispiacere, la caduta di Pecco Bagnaia a pochissimi giri dalla fine del GP dell’Emilia-Romagna.
100 vittorie Ducati in MotoGP
La vittoria di Enea Bastianini al Misano World Circuit in occasione del GP dell’Emilia-Romagna ha permesso alla Ducati di conquistare il titolo costruttori per il quinto anno consecutivo e , soprattutto, di raggiungere la sua vittoria numero 100 in Top Class.
A contribuire a questo traguardo sono stati 15 piloti che nel corso degli anni hanno portato la casa di Borgo Panigale sul gradino più alto del podio; primi fra tutti Pecco Bagnaia e Casey Stoner, rispettivamente con 25 e 23 primi posti. A seguire Andrea Dovizioso con 14; Enea Bastianini, Loris Capirossi e Jorge Martín con 7 GP ciascuno; Jorge Lorenzo e Marco Bezzecchi con 3; Danilo Petrucci e Marc Marquez con 2 e infine con un primo posto a testa Troy Bayliss, Andrea Iannone, Johann Zarco e Fabio Di Giannantonio.
Le 100 vittorie totali in MotoGP si affiancano ad un’altra serie di dati incredibili: nella stagione in corso, su 14 GP disputati, 13 sono stati vinti da una Ducati; nel 2023 e nel 2024, Ducati non è mai stata più di un GP senza vittoria; il podio del GP dell’Emilia-Romagna è il 19° monopolizzato dalle Desmosedici.
100 podi Ducati per Alvaro Bautista in Superbike
Al successo collettivo dei 100 podi in classe regina, si affianca un altro traguardo da 100 conquistato nella stessa giornata, questa volta tutto individuale. In questo weekend da record infatti anche la Superbike è scesa in pista a Cremona per il 9° Round della stagione. Qui Alvaro Bautista, la cui partecipazione era inizialmente in dubbio a causa di una frattura alle costole riportata in Francia, ha conquistato un terzo ed un secondo posto, arrivando così a firmare la sua centesima vittoria in sella ad una Ducati eguagliando il record di Carl Fogarty.
Un significato speciale per la vittoria del numero 23
Per Ducati quello appena concluso è stato un weekend straordinario e ricco di emozioni, ma fra tutte le coincidenze che si sono registrate, una fra tutte ha assunto un significato speciale: La vittoria di Enea Bastianini in MotoGP. Il pilota romagnolo ha trionfato con il suo numero 23, proprio nel giorno in cui tanti piloti in griglia portavano sui loro cupolini questo stesso numero e l’intero mondo del motorsport ricordava Luca Salvadori, scomparso tragicamente solo una settimana fa in un incidente di gara in Germania.
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