Altro zero per Pecco Bagnaia, il terzo in stagione nelle gare della domenica. Il pilota italiano vede allontanarsi nuovamente Jorge Martin che fino a sabato sera sembrava alla portata, vista anche la medaglia d’oro della Sprint Race. Una gara anomala per il campione del mondo che, nonostante l’ottimo passo mostrato nelle prove, ha visto prima allontanarsi Martin e Bastianini dopo pochi giri, ed in seguito ha rimediato un ritiro con la caduta alla quercia. Piero Taramasso ha parlato ai microfoni di Motorsport.com dei problemi che hanno compromesso la gara di Bagnaia.
Francesco Bagnaia: “Vedere gli altri che vanno via quasi tre secondi e mezzo e non poter fare nulla me le fa girare veramente tanto”
Pecco Bagnaia nelle dichiarazioni post gara ha evidenziato come la causa della brutta prestazione sia dovuta ad un’anomalia degli pneumatici: “Fai la pole, vinci la Sprint e in gara migliori la partenza, essendo primo al primo giro, e vederti passare, con gli altri che ti vanno via quasi tre secondi e mezzo perché non puoi spingere, è un qualcosa che me le fa girare veramente tanto, Io non ho mai sentito nella storia una situazione simile a questa, anche se devo dire che l’anno scorso, quando mi stesi alla seconda curva a Barcellona, avevo avuto la stessa sensazione nel warm-up lap“. Non solo un’occasione sprecata per il numero 1, ma una gara che potrebbe rivelarsi nel finale di stagione un vero macigno per il campionato del pilota italiano. Taramasso ha però espresso dei dubbi sulle dichiarazioni di Bagnaia, che non coincidono con i dati che Michelin ha a disposizione.
Il commento di Piero Taramasso
“Pecco è stato davanti per i primi quattro giri, poi ha avuto un calo che non ci spieghiamo: per quattro o cinque giri ha perso tre decimi. Dobbiamo capire da dove viene questa cosa, se sia un qualcosa legato alla pista, alla moto o alle gomme. Ma a partire dal 12° giro il suo ritmo è tornato velocissimo e al 16° ha fatto il giro veloce in 1’30″8, a soli otto decimi dalla pole e dal record della pista. Veniva su forte e sembrava che potesse prendere Bastianini e Martin, poi è caduto. Stiamo analizzando la cosa, ma per il momento abbiamo solo i suoi commenti ed i tempi sul giro. Quando poi Ducati ci darà anche i dati, cercheremo di capire insieme da cosa è derivato quel calo.La cosa strana è che i tempi sul giro non combaciano con i commenti di Pecco.” – Piero Taramasso
“Lui dice che la gomma non ha funzionato da subito e lo ha fatto solo dal 12° giro in poi. I tempi dei primi 4 giri erano buoni, quindi è dopo che dobbiamo capire da dove viene il calo. Solo con i dati si potrà capire, ma non è il comportamento di una gomma che non funziona, perché quella lo fa dall’inizio alla fine e lo vedi dai tempi, che possono essere più lenti di 7-8 decimi. Non è stato neanche il comportamento di una gomma che ha problemi di temperatura, anche se con qualcuna è capitato questo weekend, specialmente con le posteriori medie sul lato sinistro. In alcuni casi ci sono voluti 6-7 giri, poi però entrava in temperatura e funzionava bene. Ma anche questa non sembra la descrizione che abbiamo avuto da Pecco. Da queste indicazioni non sembra un problema di gomma o di Warm-Up.” – Piero Taramasso
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Fabio Mannella
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