Puig Honda
Alberto Puig ha parlato della situazione che sta vivendo Honda, lasciando spazio ad un passaggio sull'addio di Marc Marquez alla Casa Alata.

Il 2025 sarà un anno cruciale per Honda. Dopo stagioni difficili, la casa giapponese è chiamata ad un’importante fase di ricostruzione non solo tecnica ma anche umana, con l’approdo di Romano Albesiano e Aleix Espargaro nel pianeta Honda dopo l’addio scottante di Marc Marquez avvenuto solo un anno fa. Alberto Puig si è espresso in merito al futuro di Honda ed al periodo complicato che sta vivendo la Casa Alata da ormai da diversi anni.

Il declino inesorabile della RC213V

Honda sta attraversando un periodo complicato in MotoGP, culminato con l’addio di Marc Márquez alla fine del 2023. L’azienda giapponese, un tempo dominante nella classe regina del motomondaile, ha faticato negli ultimi anni a rendere la RC213V competitiva. Nel 2024, la crisi si è accentuata, con Honda incapace di lottare a volta anche per la zona punti, risultando la moto meno competitiva della griglia, come testimonia la classifica costruttori che vede piazzarsi la casa giappone in ultima posizione a 44 punti da Yamaha, che corre con due moto in meno rispetto a Honda. Alberto Puig ha parlato del periodo difficile di Honda e di una possibile ripresa, lasciando spazio ad un pensiero sull’addio di Marc Marquez.

Puig Honda
Photo Credit: MotoGP.com

“Questa è una squadra vincente, e siamo abituati a vincere. A volte bisogna passare attraverso un processo doloroso, e questo è ciò che stiamo facendo. Ma lo spirito di Honda è non arrendersi mai. Il DNA di Honda corre da molti anni, e lo spirito di corsa è qualcosa a cui non rinunceremo mai. Il nostro unico obiettivo è tornare e vincere di nuovo. La stagione non è stata facile, questo è ovvio, abbiamo trascorso sei o sette mesi provando molte cose, cercando di capire. A Misano abbiamo finalmente trovato qualcosa, una sorta di direzione. Da allora, crediamo di poter iniziare a progredire. Marquez ha preso la sua decisione e noi l’abbiamo presa nel modo giusto, dal nostro punto di vista, abbiamo dovuto accettarlo. La squadra va avanti, la Honda non si fermerà se un pilota arriva o se ne va.” – Alberto Puig

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Fabio Mannella

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