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La Scuderia Ferrari è pronta a tornare in pista per il GP degli Stati Uniti: è prevista una nuova ala, si attendono gli ultimi aggiornamenti.

La Formula 1 torna in scena dopo una lunga pausa e lo fa con diverse novità. Il Circuit Of The Americas è da sempre teatro di grandi spettacoli, quindi le aspettative per questo diciannovesimo appuntamento del campionato sono alte. La Scuderia Ferrari scenderà in pista con un’ala nuova, ma sarà l’unica modifica per il GP degli Stati Uniti: gli ultimi aggiornamenti del pacchetto verranno presentati più avanti.

Scuderia Ferrari: la nuova ala ad Austin

Questo weekend, con il GP degli Stati Uniti, sarà l’occasione per mostrare i progressi fatti dai team durante tutta la stagione. La scuderia di Maranello non ha ottenuto i risultati sperati durante gli ultimi due Gran Premi, ma l’obiettivo rimane quello del secondo posto nel mondiale costruttori, dietro a Mclaren e davanti a Red Bull. Secondo quanto annunciato, il team del Cavallino avrebbe dovuto introdurre gli ultimi aggiornamenti ad Austin, proprio in occasione del Gran Premio americano. Secondo quanto riportato da motorsport.com Italia, invece, Ferrari porterà solo l’aggiornamento all’ala anteriore, mentre la restante parte del pacchetto vedrà la sua evoluzione in Messico.

GP Singapore Scuderia Ferrari ala GP Stati Uniti
Photo Credit: Scuderia Ferrari Media Centre

L’aggiornamento completo prevedeva anche delle modifiche per migliorare il bilanciamento della SF-24, un upgrade che è già improntato verso la nuova monoposto del 2025, a cui lavora il nuovo ingegnere Loic Serra. Il team di Frederic Vasseur, invece, arriverà al COTA con una modifica che riguarda solo l’ala anteriore: il flap sarà ancora più flessibile, così da osservare i miglioramenti in un circuito che permette la lotta.

La decisione di optare per un aggiornamento parziale della vettura può essere attribuita a diversi fattori. Potrebbe trattarsi di una mancanza di tempo, visto anche il progetto già in atto per la futura monoposto, oppure a una volontà di non rischiare, proprio per il format del weekend di gara, in cui ci sarà la Sprint. Ciò che è certo è che la macchina Ferrari non è ancora al massimo delle sue capacità, ma le valutazioni arriveranno dopo il GP del Messico, dove dovrebbe arrivare l’ultima parte di aggiornamenti.

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Katia Albergo

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