Il World Motor Sport Council ha deliberato in merito ad alcune modifiche alle regole per i mondiali di F1 2025 e 2026. In particolare, per la prossima stagione, sparirà il punto addizionale dato al pilota più veloce in gara. Un altro cambiamento riguarderà invece il numero di sessioni in cui le scuderie dovranno schierare in pista i rookies nel corso dell’anno.
Regole F1 2025: eliminato il punto per il giro veloce in gara
Nella giornata di giovedì 17 ottobre il World Motor Sport Council ha comunicato alcune modifiche alle regole per i mondiali di F1 del 2025 e del 2026. Il cambiamento principale ha riguardato la decisione di eliminare, a partire dal prossimo anno, il punto addizionale assegnato al pilota più veloce in gara se tra i primi dieci in classifica al traguardo. Dopo il GP di Singapore ci sono infatti state alcune polemiche.
Il giro veloce, conquistato da Daniel Ricciardo al termine della gara, la sua ultima in F1 visto che da Austin subentrerà Liam Lawson, ha sollevato qualche dubbio. Il gesto in apparenza fatto per onorare la fine dell’avventura del pilota australiano è sembrato sospetto, con la McLaren che ha così sollevato la perplessità, visto che Norris è stato privato di un punto fondamentale in ottica mondiale. La polemica ha riguardato il possibile gioco di squadra della famiglia Red Bull che, così facendo, avrebbe favorito Verstappen.
Il WMSC non ha così perso tempo risolvendo la questione nell’unico modo possibile, il più semplice. Il Consiglio Mondiale ha infatti deliberato l’eliminazione del punto addizionale del giro veloce fatto in gara a partire dal 2025. Introdotto nel 2019, tale regola ha avuto vita breve e non solo per possibili giochi strategici. Aggiunto per dare una chance in più in termini di spettacolo, il giro veloce ha infatti deluso le aspettative, finendo per la maggior parte delle volte in tasca ai soliti. Dal prossimo mondiale i punti massimi che un pilota potrà ottenere in gara torneranno dunque 25.
Dal 2025 più spazio ai rookies
Un’altra novità importante riguarderà invece i giovani piloti, sui quali la Federazione sembra voler puntare di più. Il WMSC ha modificato la regola che, ad oggi, impone ad ogni team due sessioni di FP1 nell’arco dell’anno da lasciare ai rookies. Dal 2025 infatti ogni scuderia dovrà affidare due sessioni di FP1 a rookie ma per ogni macchina, per un totale quindi di 4 sessioni a team nell’arco della stagione.
Tale decisione potrebbe essere parte di quel “progetto giovani” per cui era stata proposta la gara dei rookies in occasione dei test post-stagionali che si terranno ad Abu Dhabi dopo l’ultima gara dell’anno. Per questo 2024 la gara dei giovani non è stata scritturata, ma l’idea resta valida e in fase di studio per il 2025. La nuova regola è inoltre un’occasione importante per far girare le giovani promesse, soprattutto per quelle scuderie che non hanno la possibilità di fare test ad hoc con le vecchie monoposto durante l’anno.
Il Consiglio Mondiale ha inoltre approvato alcune modifiche al regolamento tecnico del 2026, anno in cui debutteranno le nuove regole. I team di F1 hanno infatti dato alcuni suggerimenti dopo la pubblicazione della prima bozza a giugno; consigli che la FIA ha seguito. Sono state aggiunte inoltre delle regole per la gestione dell’energia delle power unit e per la gestione della discussa aerodinamica regolabile con le sue due modalità. Infine anche il regolamento sportivo del mondiale 2026 sarà modificato, diventando più semplice rispetto a quello attualmente in vigore.
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