Il campionato Sprint del GT italiano si conclude a Monza, incoronando i campioni delle diverse categorie. Nella GT3, a vincere sia gara 1 che gara 2 è Jens Klingmann e il compagno Raffaele Marciello, conquistando il titolo, mentre nella GT3 Cup trionfa l’equipaggio Patrinicola-Pegoraro.
Risultati Gara 1 GT Sprint Monza: Jens Klingmann è campione italiano
Il quarto round della categoria GT3 vede la BMW di Klingmann e Marciello dominare sugli avversari e vincere la Gara 1 di Monza. Klingmann, già due volte poleman e con il punto addizionale del giro veloce in gara, conquista già il titolo italiano con un appuntamento di anticipo grazie anche all’ottima performance del pilota italiano Raffaele Marciello. L’equipaggio BMW Italia-Ceccato Racing Team ha controllato la gara sin dall’inizio, con Klingmann al comando e Marciello che ha ripreso la leadership dopo una penalità , vincendo davanti a Stadsbader-Michelotto e Denes-Bartholomew. BMW ha trionfato anche in GT3 PRO-AM con Malvestiti-Ebrahim, mentre Di Amato-Mosca sono stati i migliori tra le Ferrari, chiudendo ottavi.
Gara sfortunata per Audi, con l’equipaggio Mazzola-Delli Guanti in difficoltà fin dalle prove, bloccati già nella prima parte di gara a causa di un problema meccanico.
La Gara 1 della GT Cup si è invece conclusa prematuramente. Infatti, solo dopo sette giri, è stata messa fine alla gara per oscurità in seguito al ritardo accumulato nel corso del pomeriggio. Partito dalla pole, Di Fabio si è subito messo al comando davanti a Zanon, Bucci e Pollini, ma l’ingresso della Safety Car obbliga i piloti a ricominciare da capo. Alla ripartenza, il pesarese ripete l’ottima partenza, portandosi in prima posizione, mentre l’equipaggio della Ferrari 488 Challenge Evo, formato da Bucci e Pegoraro, prende la posizione su Zanon.
Performance in rilievo per Ferrari anche nella categoria AM con Lorenzo Casé, al comando nella prima divisione, mentre nella seconda hanno preso la leadership delle rispettive sottoclassi i portacolori del Team SP Racing, Eugenio Pisani (PRO-AM) e Stefano Zanini (AM). La bandiera rossa ha infine consegnato la vittoria a Di Fabio-Pierantoni davanti a Bucci-Croccolino, Pegoraro-Patrinicola, Zanon-Tribaudini e Pollini-Pollini.
Risultati Gara 2 GT Sprint Monza: Klingmann e Marciello dominano ancora, così come Pegoraro e Patrinicola
Klingmann e Marciello concludono in bellezza vincendo gara-2 della GT3, nonostante il titolo già conquistato il giorno prima e un handicap di 15 secondi. La coppia del BMW Italia-Ceccato Racing Team ha condotto la gara senza errori sin dai primi metri, dimostrando ancora una volta la loro superiorità . Hanno tagliato il traguardo con quasi quattro secondi di vantaggio su Frassineti-Cazzaniga (VSR), che avrebbero potuto lottare per la vittoria se non fosse stato per un errore iniziale di Cazzaniga. Malvestiti-Ebrahim, partiti dalla sesta posizione, hanno chiuso terzi, conquistando anche il titolo GT3 PRO-AM. Al quarto posto si sono classificati i debuttanti Bostandjiev-Lefterov con la Lamborghini Huracan dell’Iron Lynx, seguiti dall’Audi R8 LMS di Mazzola-Delli Guanti, che era in lotta per il podio prima di essere rallentata da un problema elettrico, chiudendo comunque in quinta posizione, quanto basta per assicurarsi la seconda posizione nel campionato.
Dietro di loro, ottavi al traguardo, Michelotto-Stadsbader (VSR) hanno concluso alle spalle della Ferrari 296 GT3 di Di Amato-Mosca (AF Corse) e della Huracan di Denes-Bartholomew (Imperiale Racing). La top ten è stata completata dal nono posto di Jelmini-Berto (Honda NSX GT3-Nova Race) e dal decimo di Di Giusto-Alatalo (Aston Martin Vantage GT3-L&A Infinity), che hanno lottato a lungo per le posizioni da podio prima di perdere terreno nella fase finale della gara.
La gara 2 della GT Cup è stata invece dominata da Patrinicola-Pegoraro fin dall’inizio, vincendo la gara e assicurandosi il gradino più alto del podio. Partito dalla pole, Patrinicola ha mantenuto un ritmo elevato, lasciando a Pegoraro il compito di gestire la gara, che è stata interrotta al ventunesimo giro a causa di un grande incidente che ha coinvolto diverse vetture. L’equipaggio ha preceduto Renmans (Double TT Racing) e Badawi (DL Racing), rispettivamente secondo e terzo.
Navatta-Palma hanno vinto la Pro-AM 2^ Divisione e si sono laureati campioni italiani, mentre Casè-Borelli hanno conquistato il titolo AM 1^ Divisione. Polverini-Liana, con il terzo posto, hanno vinto il titolo AM 2^ Divisione.
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Alessandra Mottadelli
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