Un ottavo posto nella Gara Sprint di MotoGP disputata in Australia che non accontenta Espargaro. Il momento difficile in casa Aprilia non sembra terminare ed il pilota spagnolo si assume le sue responsabilità. Ormai a fine carriera, infatti, non nasconde la sua incapacità nel dare quel 5-10% in più in qualifica così come in gara. Il progetto però è ambizioso e farà di tutto per dare il suo contributo fino alla fine della stagione.
Gara Sprint in Australia, Espargaro: “Il livello delle Aprilia è basso”
Le aspettative per Aprilia nel 2024 erano sicuramente alte, ma la stagione si è dimostrata particolarmente difficile e deludente. Espargaro ha limitato i danni concludendo all’ottavo posto la Gara Sprint in Australia, ma il campionato di MotoGP ha riservato davvero pochi momenti di felicità per la casa italiana. Non nasconde la sua delusione Aleix, ormai prossimo al passaggio in Honda come collaudatore, e ammette di avere delle colpe personali. I 35 anni e l’imminente ritiro pesano a livello mentale e motivazionale. Allo stesso tempo accende un faro di allarme sul livello tecnico della moto tanto da definirla di “basso livello”. Per quanto riguarda l’incidente che ha visto coinvolti Vinales e Bezzecchi in curva 1, sceglie la via della diplomazia e scagiona il pilota italiano da colpe dirette.
“Con il vento era davvero difficile impostare Curva 1. Quando però ti passa uno come Maverick, la cosa da fare per Bez era frenare un po’ prima o rialzare la moto e non andare dentro la curva. Ma ripeto, a 350km/h e con un vento forte è davvero molto molto difficile. Di sicuro non l’ha fatto apposta. Comunque il livello generale, non mio, di tutte le Aprilia è basso. Maverick riesce a fare dei picchi in qualifica, ma poi in gara il passo non è buono. Non abbiamo il grip dei nostri rivali, non sappiamo perché.” – Aleix Espargaro
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