Lorenzo Savadori, presente in Thailandia in sella all’Aprilia della Trackhouse Racing in sostituzione di Miguel Oliveira, ha vissuto un fine settimana ben al di sotto delle aspettative; ma più che i risultati di questo Gran Premio, a preoccupare il pilota italiano è il futuro della casa di Noale, segnato da una fase di transizione interna.
Le dichiarazioni di Lorenzo Savadori su Aprilia
Savadori, abituato a una maggiore stabilità, non ha nascosto i propri timori riguardo agli avvicendamenti che stanno interessando Aprilia. Il cambiamento più significativo è stato l’addio di Romano Albesiano, figura di riferimento per il team, a favore di Fabiano Sterlacchini, ex responsabile tecnico di Ducati e KTM. Questo avvicendamento, insieme ad altri cambiamenti organizzativi, sta portando un periodo di incertezza all’interno della squadra, e Savadori non ha esitato a commentare la situazione. “E’ un momento di cambiamenti e stanno avendo un’influenza, sarei un bugiardo se dicessi il contrario” ha dichiarato, come riportato da Motorsport.com, “Chiaramente ci manca una guida, ma presto l’avremo.”
Savadori sottolinea l’importanza dell’arrivo di Sterlacchini per ridare una chiara direzione alla squadra: “Ci sono certe cose che stiamo portando avanti, che comunque stiamo provando, però aspettiamo l’arrivo di Fabiano, perché, come detto, abbiamo bisogno di qualcuno che detti la direzione.”
Questo periodo di transizione potrebbe rallentare la preparazione della squadra verso il 2025, un traguardo per cui ogni dettaglio è cruciale. “È la prima volta che mi trovo in una situazione del genere, quindi non saprei dire. Sicuramente dovremo tutti fare degli straordinari, perché il nuovo anno è alle porte e io stesso sto già lavorando molto in quell’ottica.”
Le prospettive per il GP della Malesia
Il prossimo appuntamento della MotoGP sarà a Sepang, in Malesia, dove si prevede che Sterlacchini affiancherà Albesiano nel box per iniziare a prendere confidenza con il team. Sebbene Savadori non abbia ricevuto conferme ufficiali, accoglie con entusiasmo questa prospettiva: “A me non è stato detto niente, ma prima arriva e meglio è. Il rapporto umano che ho con Romano è importante, comunque sono felice dell’arrivo di Fabiano. Non ci ho mai lavorato insieme, però ci siamo sentiti per telefono e mi ha fatto un’ottima impressione”.
Questo clima di cambiamenti porta con sé incertezze ma anche nuove opportunità. Savadori, pur con i suoi dubbi, sembra pronto ad affrontare questo periodo di trasformazione, sperando che l’arrivo di una nuova guida possa contribuire a riportare Aprilia sulla strada giusta per competere ai massimi livelli.
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Paola Cervini