Rossomotori.it ha avuto l’opportunità di partecipare alle Finali Mondiali Ferrari 2024, che si sono svolte recentemente a Imola. In questa occasione, Antonio Fuoco, pilota ufficiale Ferrari, fresco di rinnovo per il prossimo anno con il team del Cavallino, ha risposto ad alcune nostre domande: il pilota della 499P #50, attivo nel FIA WEC, ci ha raccontato le sue sensazioni rispetto al prossimo anno e alla macchina.
Antonio Fuoco: il grande progetto con Ferrari
Il pilota della Ferrari 499P #50 non ha bisogno di grandi presentazioni, è importante, però, ricordare la vittoria della 24 Ore di Le Mans di quest’anno. Antonio Fuoco, insieme ai compagni Nicklas Nielsen e Miguel Molina, infatti, è riuscito a portare a casa il miglior risultato possibile nella gara per Ferrari, che ha raggiunto questo traguardo per il secondo anno di fila. Il pilota italiano, intervistato da Rossomotori.it in occasione delle Finali Mondiali Ferrari, ci ha parlato del rinnovo con il team, annunciato durante le giornate dedicate alla casa di Maranello, e del lavoro sulla Hypercar impegnata nel WEC.
Innanzitutto congratulazioni per il rinnovo. Ci puoi dare una tua sensazione a caldo su questo e anche sull’anno prossimo?
“Per me è una grandissima emozione poter continuare a far parte di questo progetto. È un progetto che abbiamo iniziato insieme con Ferrari nel 2022, quindi per me è una grandissima soddisfazione, da pilota, poter continuare in questa crescita. Sono veramente orgoglioso e felice di questo momento”.
Parliamo un po’ della macchina, si può dire che è stato un anno pieno di costanza. Però, come per la #51, ci sono state un po’ di sfortune. Cosa pensi che potrebbe migliorare sulla macchina rispetto a questo e all’anno prossimo?
“Secondo me, se vediamo già rispetto allo scorso anno, quest’anno siamo cresciuti tantissimo, sotto tanti aspetti, soprattutto sulla gestione della gara. Ci sono ancora tanti piccoli aspetti dove possiamo migliorare, però, onestamente, penso che il team stia dando il massimo per cercare di essere perfetti in tutte le condizioni e in tutte le piste. Sappiamo che non è non è facile, al momento sembra che la nostra macchina si adatti un po’ di più alle piste dove ci sono le curve veloci e facciamo un po’ più fatica in un altro tipo di circuiti. Però stiamo lavorando e, sicuramente, in futuro cercheremo di essere competitivi su tutte le piste durante l’anno, anche se non sarà facile, però ci proviamo”.
E a proposito delle piste, qual è la tua preferita?
“È difficile da dire, ma nel campionato penso che la pista più iconica e che dà un po’ più di emozioni è Le Mans”.
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