Il Presidente della Formula 1, Stefano Domenicali, ha annunciato: presto diversi GP europei ruoteranno nel calendario, di anno in anno. La dirigenza del campionato starebbe pensando di espandere i propri confini verso nuove location ed altre giĆ celebri, senza aumentare, perĆ², il numero di weekend oltre i 24 giĆ presenti.
Nuovi GP nel calendario di F1, ma non si allunga il calendario: l’annuncio di Domenicali
Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, ha annunciato che presto ci saranno novitĆ riguardanti la rotazione delle gare europee. “Avremo notizie molto, molto presto sulla possibilitĆ , nel medio termine, di avere alcuni Gran Premi europei a rotazione e nuove opzioni che arriveranno successivamente“, ha dichiarato durante una call con gli investitori di Liberty Media. Questa soluzione permetterebbe di ampliare il numero di circuiti nel calendario, che giĆ conta un numero record di 24 gare, senza sovraccaricarlo ulteriormente. “Abbiamo una forte richiesta di nuovi possibili circuiti e la nostra scelta sarĆ sempre bilanciata tra benefici economici e la crescita nei mercati potenzialmente piĆ¹ proficui“.
Secondo Motorsport.com, i piani di rotazione potrebbero includere circuiti europei di alto profilo, tra cui Monza, Imola, Zandvoort e Spa, i cui contratti scadranno nel 2026. Circuiti come Silverstone, Hungaroring e Red Bull Ring hanno invece contratti che si estendono fino agli anni 2030, rendendo piĆ¹ complesso un loro coinvolgimento nella rotazione. Tuttavia, Domenicali ha ribadito la necessitĆ di trovare un equilibrio: “Non possiamo seguire solo le proposte finanziarie dirette, perchĆ© variano da regione a regione. Sta a noi proporre la scelta giusta ai nostri stakeholder“.
Il presidente della competizione ha poi accennato a nuovi circuiti potenziali al di fuori dellāEuropa, con Argentina, Africa e una seconda gara in Arabia Saudita tra i candidati piĆ¹ interessanti. “Credo che le proposte che stiamo ricevendo ci diano la possibilitĆ di fare scelte migliori per il nostro futuro”. LāArgentina ĆØ stata citata come una destinazione che lui stesso desidererebbe riportare in calendario, mentre in Africa si guarda al Rwanda come possibile sede. Il Qiddiya Circuit in Arabia Saudita, attualmente in costruzione, ĆØ unāaltra opzione concreta per espandere la portata della F1.
Nonostante il Concorde Agreement consenta fino a 25 gare, per ora la Formula 1 resterĆ a 24 appuntamenti. “Crediamo che il numero attuale sia il bilanciamento giusto, quindi 24 ĆØ il numero corretto. Siamo in un buon momento per rafforzare la nostra piattaforma, sia a livello sportivo che sociale e commerciale“, ha concluso.
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