George Russell conquista la vittoria del GP di Las Vegas, dopo una gara fatta di lotte serrate. Al secondo posto arriva Lewis Hamilton, seguito da Carlos Sainz al terzo. Max Verstappen si aggiudica il titolo mondiale, a poche gare dalla fine del campionato. La terzultima tappa del mondiale nella Sin City ha regalato, come da aspettative, uno spettacolo unico e ricco di sorprese, con 306 mila persone presenti in tutto il weekend.
Gara GP Las Vegas: ottima partenza Ferrari, Russell ancora primo
Le vetture scendono in pista per il GP di Las Vegas alle 7:00 del mattino, ora italiana, per il giro di formazione. Dopo le qualifiche del sabato, Franco Colapinto partirà dalla pit lane, in seguito al brutto incidente, mentre Valtteri Bottas ha ricevuto la penalità per aver cambiato la power unit. Alla partenza i piloti Ferrari colpiscono subito, con Charles Leclerc che si piazza in seconda posizione Carlos Sainz in terza, mentre Pierre Gasly scende in quarta. Buona la partenza anche di George Russell, che riesce a mantenere il comando del gruppo.
Al quinto giro inizia la battaglia tra il pilota monegasco Ferrari e il leader temporaneo della gara, ma Russell riesce a difendersi da tutti gli attacchi. Poco dietro di loro, Max Verstappen sale in quarta posizione, avvicinandosi ai due portacolori del Cavallino. Inizia una lotta anche tra i due piloti Ferrari, che permette a Sainz di portarsi in seconda posizione. Leclerc ha un calo di prestazione e subisce il sorpasso anche del pilota olandese Red Bull, mentre dietro di lui si trova Lando Norris.
Pit stop per tutti: la classifica cambia, problemi per Gasly
Al nono giro Leclerc e Norris si fermano per il primo pit stop, dando il via alla sosta per diversi team, che montano gomma bianca. Intanto arriva la comunicazione dalla FIA: Oscar Piastri riceve una penalità di 5 secondi per falsa partenza, che sconta ai box. Le posizioni in gara vengono sconvolte dalle soste, ora i due piloti Mercedes, che non si sono ancora fermati, sono in testa, seguiti da Nico Hulkenberg e Sergio Perez.
Hamilton va ai box e si lamenta della perdita di posizioni: il 7 volte campione del mondo ora si trova all’ottavo posto, dopo aver chiesto al team di non effettuare la sosta. Anche Gasly si lamenta in team radio, questa volta però per una mancanza di potenza, che lo costringe al ritiro dalla gara. Al giro numero 20, Russell è ancora davanti al gruppo, seguito da Verstappen, Sainz, Leclerc e Hamilton, unico con DRS rispetto ai piloti davanti a lui.
La gara cambia decisamente con la gomma bianca, ma il leader Mercedes mostra di poter avere prestazioni migliori. Torna la lotta tra i due piloti della Rossa: dal team arrivano indicazioni a Sainz di lasciar passare il compagno, e lo scambio avviene al ventottesimo giro. Incomprensioni tra Sainz e il resto della squadra, che lo chiama ai box, ma non è pronto, facendo perdere qualche secondo al pilota e rischiando una penalità.
GP Las Vegas: Russell si aggiudica la gara
La gara sembra non andare come previsto per diversi team, che non si aspettavano di dover effettuare più pit stop e di vedere una pista così ostile. Hamilton fa un giro veloce, sorpassando Verstappen, e si posiziona subito dopo il compagno, leader della gara. Anche Alex Albon è costretto al ritiro, dopo diversi problemi alla monoposto.
Nessuna investigazione nei confronti di Sainz, che continua la sua gara in quarta posizione. Intanto Hamilton fa tempi eccellenti, così come Leclerc. Verstappen viene superato dal pilota spagnolo Ferrari, che arriva temporaneamente al podio. Anche il compagno passa sul pilota olandese, e si posiziona al quarto posto. Davanti a loro, George Russell vince il GP di Las Vegas, seguito dal compagno, Lewis Hamilton, e Carlos Sainz al terzo posto. Con questa gara, Max Verstappen è campione del mondo.
Gara GP Las Vegas: la classifica
POSIZIONE | PILOTA | TEAM | TEMPO | PUNTI |
---|---|---|---|---|
1 | G. Russell | Mercedes-AMG Petronas | LEADER | 25 |
2 | L. Hamilton | Mercedes- AMG Petronas | +7.313 | 18 |
3 | C. Sainz | Scuderia Ferrari | +11.906 | 15 |
4 | C. Leclerc | Scuderia Ferrari | +14.283 | 12 |
5 | M. Verstappen | Red Bull | +16.582 | 10 |
6 | L. Norris | McLaren | +43.385 | 8 (+1) |
7 | O. Piastri | McLaren | +51.365 | 6 |
8 | N. Hulkenberg | Haas | +59.808 | 4 |
9 | Y. Tsunoda | Visa CashApp RB | +62.808 | 2 |
10 | S. Perez | Red Bull | +63.114 | 1 |
11 | F. Alonso | Aston Martin | +69.195 | 0 |
12 | K. Magnussen | Haas | +69.803 | 0 |
13 | G. Zhou | Kik Sauber | +74.085 | 0 |
14 | F. Colapinto | Williams | +75.172 | 0 |
15 | L. Stroll | Aston Martin | +84.102 | 0 |
16 | L. Lawson | Visa CashApp RB | +91.005 | 0 |
17 | E. Ocon | Alpine | 1 giro | 0 |
18 | V. Bottas | Kick Sauber | 1 giro | 0 |
19 | A. Albon | Williams | DNF | 0 |
20 | P. Gasly | Alpine | DNF | 0 |
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