Il GP di Las Vegas ha regalato uno spettacolo ricco di colpi di scena e di sorprese ma, a sole due gare dalla fine come compagni di squadra, la situazione tra Charles Leclerc e Carlos Sainz sembra più tesa che mai dopo un team radio del monegasco. Nella terzultima tappa del mondiale, il pilota monegasco non ha preso bene alcuni comportamenti del madrileno.
GP di Las Vegas, team radio tra Leclerc e Sainz: situazione tesa tra i ferraristi. Cosa è successo?
All’interno del Circus i festeggiamenti per il vincitore del GP di Las Vegas George Russell e per il neo-quattro volte Campione del Mondo Max Verstappen non si fermano e l’unico con l’amaro in bocca sembrerebbe essere Charles Leclerc, il quale, al termine del cinquantesimo giro, ha espresso via radio la sua frustrazione nei confronti del comportamento di Carlos Sainz.
Nel corso della gara, il monegasco si è infuriato con lo spagnolo per non aver rispettato un chiaro ordine di scuderia. Infatti, il team di Maranello aveva chiesto al numero 55 di non attaccare Leclerc, in quanto era appena rientrato in pista dopo il pit stop e doveva concentrarsi sul mettere in temperatura le gomme hard per poi provare un attacco nei riguardi di Verstappen e di Hamilton. Fin da subito, Bryan Bozzi, ingegnere di pista del numero 16, aveva avvisato il pilota di non preoccuparsi del suo compagno di squadra, dato che non avrebbero combattuto per la posizione.
Parole vane, pare, dato che il sorpasso di Sainz non è tardato ad arrivare, ignorando le disposizioni della Ferrari e finendo così la gara a podio. “L’ira funesta” del monegasco della Rossa non è tardata ad arrivare e nei giri seguenti non si è di certo placata, costringendo il Team Principal Fred Vasseur a intervenire per calmare il pilota.
Le dichiarazioni contrastanti dei due piloti dopo il team radio del GP di Las Vegas
Dopo la bandiera a scacchi, Leclerc si è aperto via radio con Bozzi, rimarcando il comportamento da lui ritenuto scorretto del compagno di squadra nei suoi confronti. Alla risposta del suo ingegnere “Hai fatto il tuo lavoro Charles“, il portacolori del Cavallino Rampante ha deciso di non ammutolirsi di fronte alla vicenda. “Sì, ma il fatto di essere corretto mi frega ogni il f*****a volta. Non si tratta di essere educati, ma di essere rispettosi- ha commentato esasperato il monegasco- “So che dovrei stare zitto, ma è sempre la stessa storia“.
Ai microfoni di Sky Sport Italia, Carlos Sainz ha preferito non commentare l’accaduto, sostenendo che debba risolvere la controversia direttamente con il suo compagno di squadra. “Mi sono accordato con Charles di non dire niente ai media e di discutere con lui di quanto è successo. Sono cose tra me e lui, io non apro mai la radio e non parlo ai media perché non è necessario. Non voglio cercare colpevoli e non è momento per fare analisi o dichiarazioni“.
Il madrileno ha continuato sostenendo che sia la sua che quella di Leclerc erano situazioni complesse da gestire. “Erano già due giri che chiedevo di entrare ai box per fare il pit stop, perché so che Charles arrivava più veloce e lo volevo far passare, poi arrivava Hamilton dietro e sapevo che sarebbe successo un casino. Ho detto al team di cambiarmi le gomme perché avevo troppo graining. Sono rimasto fuori due giri e le cose non sono andate bene, né per me né per Charles. Non era una situazione facile da gestire. Preferisco non commentare ai microfoni e analizzare la situazione più tardi con lui“.
Leggi: “F1 | Gara GP Las Vegas, Verstappen: “Non pensavo potesse accadere””
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Redazione Rossomotori.it
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