Vasseur ha confermato, in un’esclusiva a Motorsport.com, che Ferrari non porterà nuovi aggiornamenti alla SF-24. Lo stop è dovuto alla concentrazione che è invece stata riposta nello sviluppo della monoposto del 2025. Per cercare dunque di competere al titolo costruttori la casa di Maranello dovrà sfruttare le risorse attuali.
Stop agli aggiornamenti in Ferrari, per Vasseur è focus sul 2025
Come affermato da Vasseur, per Ferrari non è infatti previsto l’arrivo di nuove componenti. La casa di Maranello si starebbe già da mesi preparando allo sviluppo del progetto 2025, causa dello stop agli aggiornamenti. E non contando dunque il supporto di nuovi pacchetti per Ferrari sarà essenziale ora sfruttare le risorse di quello attuale. Visto anche il gap di soli 36 punti a separare la squadra italiana da McLaren saranno decisive le ultime tre gare del calendario. Tra queste ci sono però circuiti che sembrerebbero essere favorevoli per Ferrari, come affermato dallo stesso manager francese: “Ora siamo concentrati completamente sul progetto del prossimo anno, e lo siamo da mesi, ormai. Non arriverà più nulla“.
“Nel complesso le ultime tre gare sono andate bene. Penso che siamo il team ad avere fatto più punti ed è significativo per noi. E’ un’ottima preparazione per le ultime tre gare della stagione. Poi a Las Vegas sappiamo che avremo un passo migliore rispetto a questo weekend e dovremo fare tanti punti. Sarà così fino ad Abu Dhabi e sarà una bella lotta tra i primi 4 team“.
Le aspettative
A spiegare nel dettaglio quali saranno le condizioni che ci si può aspettare, dalle ultime gare, è Leclerc. Che dopo il recente GP del Brasile ha analizzato così lo scenario: “A Las Vegas siamo stati molto forti lo scorso anno. Spedo di essere altrettanto forte. Ma è anche vero che quest’anno abbiamo fatto un grosso passo avanti nella gestione delle gomme. Questo significa che in condizioni di pista più fredda ci manca qualcosa. Come abbiamo visto oggi. E Las Vegas sarà un po’ così“.
“Sappiamo che possiamo andare bene perché ha buone caratteristiche per la nostra macchina, ma dovremo sfruttare meglio le gomme. Secondo me potremo fare bene anche ad Abu Dhabi, invece credo che in Qatar dovremo tornare a limitare i danni“.
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Elisabeth Dosio