Waché 2025
Pierre Waché analizza le difficoltà della Red Bull per il 2025, evidenziando la necessità di migliorare velocità di punta.

Max Verstappen ha chiuso il GP di Las Vegas consolidando il suo quarto titolo mondiale in carriera. In una stagione in cui la Red Bull non ha soddisfatto appieno le aspettative del pilota e del team, Verstappen ha dimostrato che il talento del pilota può fare la differenza nella conquista di un campionato. Tuttavia, le prestazioni altalenanti della Red Bull alimentano le preoccupazioni all’interno della squadra, soprattutto in vista della prossima stagione. Per Pierre Waché, il 2025 si prospetta tutt’altro che incoraggiante.

Waché in dubbio per il 2025: “Priorità migliorare la velocità di punta”

Il direttore tecnico della Red Bull, Pierre Waché, non nasconde le difficoltà che il team potrebbe affrontare in vista del progetto 2025. La squadra è consapevole della necessità di migliorare rispetto alle prestazioni altalenanti di questa stagione. Sebbene Max Verstappen si sia mostrato ottimista al riguardo, Waché adotta un approccio più cauto.

Waché 2025
Photo Credit: Red Bull X Account

Il direttore tecnico della Red Bull, ha espresso apertamente le sue preoccupazioni per il 2025 in un’intervista ad Autosport. Non sono fiducioso in vista del 2025 perché gli altri sono molto veloci. In questo ambiente, quando ti senti troppo sicuro di te, sei morto. Se ti rilassi, smetti di lavorare duramente per trovare prestazione” ha dichiarato con fermezza.

Waché ha riflettuto sull’andamento della stagione, spiegando che ciò che è accaduto nel 2023 era atteso già l’anno precedente. Non eravamo noi a essere così forti, ma gli altri a essere in ritardo. Anche a inizio 2024 gli avversari non erano al nostro livello, ma poi sono migliorati improvvisamente. Noi, invece, siamo rimasti sostanzialmente al livello dell’anno scorso. Da Austin, però, siamo riusciti a riportare la vettura in una finestra di esercizio migliore. Tuttavia, per il 2025 serve molto di più.”

Tra le priorità tecniche per il futuro, Waché ha indicato la necessità di migliorare la velocità di punta e il comportamento della vettura nelle curve lente. Ha anche sollevato un dubbio strategico sulla scelta di risparmiare budget non producendo un’ala posteriore specifica per i circuiti a basso carico aerodinamico. “Negli ultimi due anni non l’abbiamo realizzata, ma è una decisione che merita una profonda riflessione.”

SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
Irene Barbaro

About Post Author