Alla vigilia di questa stagione c’erano grandi aspettative su Marc Marquez, un 2024 che per il pilota spagnolo si è rivelato cruciale per il proseguo della carriera. Dopo una lunga e prolifica esperienza con la Honda, Marquez ha optato per un cambio di team e di moto, firmando con il team Gresini trasferendosi in Ducati. A posteriori si può certamente dire che questa è stata la decisione corretta, visti gli ottimi risultati e l’occasione di poter ritornare a guidare la moto più veloce della griglia con l’obiettivo del titolo.
L’approdo in Gresini e la rinascita del numero 93
La stagione non è stata priva di ostacoli: adattarsi alla Ducati e trovare il giusto feeling con la moto non è stato immediato, visto e considerato che Marquez non ha potuto contare nemmeno sull’apporto di Santi Hernandez, storico ingegnere di pista del numero 93 che non ha seguito Marquez nella nuova esperienza in Ducati. Marquez, tuttavia, nonostante le difficoltà iniziali, nella seconda parte di stagione è ritornato alla vittoria sul circuito di Aragon, tracciato favorevole alle caratteristiche del pilota. Grazie ai risultati ottenuti in pista, Marquez ha ottenuto la promozione nel team ufficiale al fianco di Pecco Bagnaia per la stagione 2025, un’opportunità unica per puntare al nono titolo con la moto più veloce della griglia.
Le dichiarazioni di Marc Marquez
“Due anni fa, un anno fa, molte persone avevano dei dubbi, ma li avevo anche io. Ho temuto che il mio tempo fosse finito. Non è stato così, alla fine, perché ho preso la decisione di unirmi al team Gresini. Quando un giorno mi ritirerò non voglio avere il rimpianto di non averci provato. Cercherò di fare tutto quello che ho in mano per sentirmi competitivo, vincere titoli e lottare per i titoli ogni anno. Per me, la mossa che ho fatto l’anno scorso è stata già un successo, perché altrimenti quest’anno avrei annunciato il mio ritiro. Un anno fa avevo molti punti interrogativi nella mia mente, avevo molti dubbi.” – Marc Marquez
“Poi, dopo un anno, tutti questi dubbi sono scomparsi e sono tornato a un livello competitivo. Non direi come il livello del 2019, ma direi che il livello competitivo è sufficiente per continuare a lavorare, per continuare a spingere e soprattutto per avere quello spirito speciale della MotoGP. Le vittorie ti danno molta fiducia, dopo tre o quattro anni, dopo aver faticato molto a causa di quattro interventi chirurgici al braccio, e dopo non aver ottenuto alcun risultato positivo, si inizia a perdere fiducia, si inizia a porsi qualche domanda. È la moto? È colpa mia? È la mia condizione fisica? Passo dopo passo devi rispondere a questa domanda e recuperare fiducia.” – Marc Marquez
LEGGI:Pirro: “Marquez proverà sia GP24 che GP25”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
Fabio Mannella