La Gara del GP della Solidarietà ha consegnato alla storia il titolo mondiale conquistato da Jorge Martín in sella alla sua Ducati del team Prima Pramac. Dopo la vittoria di Valentino Rossi nel 2001, Martín è il primo pilota a vincere il titolo con una moto indipendente nella MotoGP moderna. Al termine della gara, Paolo Campinoti, Daniele Romagnoli e Gino Borsoi hanno rilasciato le prime dichiarazioni da campioni del mondo.
Le dichiarazioni di Campinoti, Romagnoli e Borsoi al termine della Gara del GP della Solidarietà
“Uno dei giorni più belli della mia vita? Mentirei se dicessi di no. È bellissimo. Dopo lo scorso anno era normale riprovarci e quest’anno Jorge è stato molto bravo. Ha fatto una stagione spettacolare e si merita tutto”. -Paolo Campinoti, Team Owner Prima Pramac Racing
“Finalmente siamo riusciti in quello che non ci è riuscito l’anno scorso. Siamo stati fortissimo anche l’anno scorso ma quest’anno siamo partiti molto meglio. Questo ci ha dato la possibilità di gestire meglio verso la fine. Magari non abbiamo conquistato molte vittorie ma questo mondiale andava gestito. Grazie a Ducati, grazie a Jorge Martín e grazie a tutto il team, siete stati grandissimi”. -Daniele Romagnoli, capotecnico di Jorge Martín
“Direi che è stata una stagione incredibile. Sportivamente parlando, entrambi si sono sempre comportati bene. Ricordava un po’ le lotte tra Federer e Nadal, due grandi amici e due grandi rivali. È un onore essere qui e lavorare all’interno di questa squadra che ha fatto un lavoro incredibile. Jorge è stato incredibile tutta la stagione e credo che quest’anno ce lo meritiamo davvero”. -Gino Borsoi, Team Manager Prima Pramac Racing
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