A due settimane dall’ultimo appuntamento di Sepang, la MotoGP ritorna nuovamente in pista per il GP della Solidarietà che si disputerà a Barcellona in sostituzione del GP di Valencia dopo le note calamità che hanno colpito la Comunità Valenciana. In occasione della conferenza stampa pre-weekend Jorge Martin ha avuto modo di parlare dell’imminente weekend e della lotta al titolo che lo vede particolarmente favorito.
GP Solidarietà, Martin: “La rivalità tra me e Pecco è piuttosto bella”
In quel di Sepang Jorge Martin si è avvicinato a grandi passi verso il sogno mondiale. Mancano soli 13 punti al pilota madrileno per conquistare il primo titolo in MotoGP, il secondo di carriera. Un titolo che avrebbe un valore storico, dal momento in cui nessun pilota satellite dall’istituzione della MotoGP è mai riuscito a diventare campione del mondo. È dunque tutto in mano al pilota numero 89, che dovrà preoccuparsi solo di non sbagliare avendo il vantaggio di poter correre senza guardare ai risultati del rivale e campione del mondo uscente Pecco Bagnaia. Di seguito le dichiarazioni di Jorge Martin:
Le dichiarazioni di Jorge Martin
“E’ un privilegio essere qui di nuovo a sfidare Bagnaia per il titolo mondiale. Ho fiducia in me stesso, negli ultimi giorni mi sono passati tanti pensieri per la testa. Ma da domani si torna in pista. Il mio obiettivo è fare il mio meglio dal venerdì alla domenica, poi vincere o non vincere sarà una conseguenza. Finalmente posso correre senza guardare nessun altro e guardare solo me stesso. Se dovessi vincere sabato andrebbe benissimo, ma se dovesse arrivare domenica il titolo sarei contento lo stesso. Stoner dice che la Ducati farà di tutto per tenere il numero 1? Sono grato che la Ducati mi abbia fornito gli stessi strumenti per lottare, non c’è nient’altro da aggiungere.” – Jorge Martin
“Come lascerò Ducati? Non credo che non mi abbiano preso nel team rosso perché pensano che non sia abbastanza bravo, credo che ci debbano essere stati interessi anche in altri aspetti. Sono contento della loro decisione se pensano che sia la migliore e sono contento del mio futuro, manteniamo un buon rapporto e non si può mai sapere cosa può accadere nei prossimi anni. La rivalità tra me e Pecco è piuttosto bella. Sono sempre stato dietro a Pecco in tutta la mia carriera. Poi quando sono arrivato in MotoGP ci ho messo 2 anni per arrivare al suo livello e ora siamo quasi allo stesso livello. Penso sia una bella rivalità, magari non siete abituati a vedere una rivalità tra due piloti che hanno un bel rapporto ma tra noi c’è molta correttezza. Speriamo di poter continuare così.” – Jorge Martin
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Fabio Mannella
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