Pit Beirer fa un bilancio della stagione di motori di KTM: se da una parte si mostra molto soddisfatto dei successi ottenuti nel Motocross e Moto3 e dei giovani talenti che stanno crescendo nel Pierer Mobility Group, afferma invece di non essere del tutto soddisfatto dei risultati raggiunti in MotoGP: “Mentirei se dicessi: ‘Siamo totalmente soddisfatti.’ Avevamo piani più grandi, c’erano dodici podi: sei nelle sprint e sei nel Gran Premio. Ci aspettavamo di più“.
Pit Beirer: “Mentirei se dicessi: ‘Siamo totalmente soddisfatti.'”
Durante un’intervista al programma televisivo ‘Sport and Talk from Hangar-7’ su ServusTV, il direttore di KTM Motorsport Pit Beirer è stato uno degli ospiti insieme a Heinz Kinigadner e Alex Hofmann. L’ex vice campione del mondo di motocross ha parlato della situazione del Campionato del Mondo MotoGP, del duello tra Martin e Bagnaia, ma ha parlato anche del pool di talenti del Pierer Mobility Group e dei successi nel 2024.
Pit Beirer, parlando dei fantastici risultati raggiunti nel motocross, enduro, Moto3, ecc.: “È fantastico quello che è successo nel 2024. Se vedo tutto così, allora sono felice anch’io“. Beirer non nasconde nulla riguardo al Campionato del Mondo MotoGP: “Mentirei se dicessi: ‘Siamo totalmente soddisfatti.’ Avevamo piani più grandi, c’erano dodici podi: sei nelle sprint e sei nel Gran Premio. Ci aspettavamo di più, soprattutto dai nostri autisti abituali. Le cose all’inizio sono andate bene, siamo entrati in MotoGP per poter lottare per la vittoria. Non ci siamo riusciti, soprattutto in estate, ma in autunno ci siamo nuovamente stabilizzati. Siamo quinti e sesti in Coppa del Mondo. La Ducati sta facendo un ottimo lavoro, se vogliamo batterli dobbiamo solo migliorare”.
“La MotoGP mi fa svegliare ogni giorno e pensare a cosa possiamo fare meglio. Le basi ci sono, soprattutto attraverso la Red Bull Rookies Cup, dove conosciamo i piloti. Arriva un Pedro Acosta e anche David Alonso. Ora David passa alla Moto2, potrebbe essere un pilota speciale. Ci prenderemo cura di lui, come abbiamo fatto con Pedro Acosta, per non perderlo.”
Riguardo all’incidente dopo la prima partenza della domenica a Sepang, in cui sono stati coinvolti Jack Miller e Brad Binder, Beirer ha detto: “È stato un momento di ansia. Vedi un pannello arancione volare, poi vedi che siamo in due a terra e Jack non si muove. È rimasto incosciente per un breve periodo, quindi sono stati molto attenti con lui.” E invece, parlando del duello tra Jorge Martin e Pecco Bagnaia in Malesia, ha affermato “Oltre al nostro lavoro, siamo appassionati di moto e soprattutto di MotoGP. Il duello e quanto lontano possono arrivare i ragazzi per guidare in modo pulito è molto divertente. È stato un bel numero quello che loro due hanno realizzato“.
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