La crisi che sta colpendo KTM, con il costruttore austriaco costretto a dichiarare bancarotta dopo aver accumulato un debito di circa 3 miliardi di euro, potrebbe influire parecchio anche in MotoGP, dove si sarebbe deciso di frenare lo sviluppo dei propri prototipi, almeno durante quest’inverno e fino ai test pre-stagionali ufficiali che si svolgeranno all’inizio di febbraio a Sepang.
KTM e l’idea di bloccare lo sviluppo fino ai test di Sepang
Secondo quanto ha riportato da Motorsport.com, la crisi finanziaria di KTM di cui si è parlato tantissimo in queste settimane, ha portato a congelare lo sviluppo dei suoi prototipi in MotoGP e a preparare un piano per salvare il reparto corse. I responsabili dell’area MotoGP avrebbero effettuato una riunione a Barcellona, dove hanno informato tutti della situazione economica dell’azienda, assicurando però la continuità del progetto nel Motomondiale. Si è discusso poi del rallentamento dello sviluppo delle moto che nel 2025 saranno guidate da Pedro Acosta e Brad Binder nel team ufficiale, e da Maverick Viñales ed Enea Bastianini nel team Tech 3.
Come si è potuto notare durante i test ufficiali del 19 novembre a Barcellona, sono state portate poche novità, ovvero una sola carena ed un paio di cupolini, ma ad esempio non scesi in pista i due collaudatori Pedrosa e Pol Espargaro a provarlo, ma bensì i piloti titolari del team ufficiale. Mentre i messaggi non ufficiali di KTM danno per certa la presenza del costruttore sulla griglia di partenza del 2025 con tutte e quattro le sue moto in casa Dorna hanno dei dubbi di vedere in griglia le due moto ufficiali e le due di Tech 3, tenendo conto che le dimensioni del buco finanziario di KTM è più grande di quanto inizialmente stimato.
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