Un weekend nell’ombra per Red Bull e Max Verstappen, arrivato solo sesto nel Gran Premio di Monaco. Il campione in carica ammette le difficoltà affrontate a Montecarlo, ma esprime estrema fiducia sul potenziale della sua macchina, ancora la più veloce del mondiale.
GP Monaco: non un risultato da Verstappen
Il Gran Premio di Monaco non ha di certo regalato grande emozioni a Max Verstappen, finito sesto dietro alla Mercedes di George Russell. E’ stato un weekend complicato per Red Bull, con la RB20 che ha avuto problemi soprattutto nell’assetto sui cordoli e sulle sconnessioni. Una gara decisamente non entusiasmante per il campione in carica, come lui stesso ha dichiarato, rivela Autosprint:
“Per gran parte della gara, abbiamo mantenuto un ritmo circa quattro secondi più lento del solito. La bandiera rossa ha complicato la situazione, perché ha permesso a tutti di fare un pit stop senza perdere tempo. Alcuni team, come il nostro, hanno dovuto montare gomme medie, sapendo che sarebbe stato molto difficile arrivare alla fine della gara con quelle. Abbiamo dovuto gestire le gomme con molta attenzione, il che ha reso la gara meno piacevole. Chi aveva le gomme dure poteva spingere di più verso la fine, ma in generale tutti hanno preferito essere cauti. Nessuno voleva stressare troppo le gomme, dato che su questa pista è difficile sorpassare, quindi la gara non è stata particolarmente emozionante“.
“Sappiamo che al momento alcune piste non sono adatte alla nostra macchina e che ci saranno altri circuiti altrettanto sfavorevoli, così come altri più adatti. Ne siamo consapevoli. L’aspetto positivo di questo weekend è stato che ci ha permesso di individuare i nostri punti deboli, e ora dobbiamo lavorare su quelli”
Montreal e Barcellona per ritornare in vetta
Le difficoltà riscontrate da Red Bull a Monaco non sono state una sorpresa, ma nessuno si aspettava una prestazione così deludente. Con quest’ultimo risultato, gli avversari hanno ridotto parecchio il distacco e, guardando la classifica piloti, ci ritroviamo di fronte a uno scenario insolito: Verstappen rimane in testa con 169 punti, segue Leclerc con 138 e Norris con 113. Tuttavia, Red Bull e Verstappen avranno altre occasioni per ristabilire il proprio dominio e uno di questi è Barcellona, check point che darà un giudizio completo su chi davvero ha tutte le carte in regola per vincere il mondiale. Verstappen rimane fiducioso e convinto del potenziale della sua RB20:
“Non è la prima volta che mi trovo in una situazione del genere, anche se negli ultimi anni è successo raramente. Tuttavia, 4 o 5 anni fa non avevamo una macchina competitiva per vincere il mondiale“ – Max Verstappen.
LEGGI: “Leclerc: le lacrime del principe di Monaco”
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
Alessandra Mottadelli