La F1 è pronta ad affrontare il GP del Canada, tappa in cui non sono previsti aggiornamenti da parte della Ferrari. Sul tracciato di Montreal l’obiettivo sarà infatti quello di raccogliere ulteriori dati per confermare la bontà del pacchetto introdotto a Imola. Altre novità sono invece attese nella gara a Silverstone.
GP Canada: nessun aggiornamento in casa Ferrari
Non ci saranno aggiornamenti in Canada sulle due Ferrari. Questo quanto riportato da Formu1a.uno in vista del nono appuntamento del mondiale 2024. Il team di Maranello dovrà infatti continuare il lavoro iniziato a Imola e fermatosi a Monaco, vista la particolare conformazione della pista del Principato. Il grosso pacchetto di novità portato in Italia ha infatti soddisfatto nonostante alcune preoccupazioni iniziali soprattutto inerenti al giro secco. Il lavoro sembra comunque proseguire nella giusta direzione sia per Ferrari che per McLaren, ad oggi vere candidate “anti-Red Bull” in una lotta al titolo non più così scontata.
La pista canadese sarà quindi un ulteriore banco di prova dopo un primo riscontro ritenuto positivo. In Ferrari servono infatti conferme per capire se effettivamente le novità introdotte hanno portato, oltre che ad un carico aerodinamico maggiore, anche ad un aumento dell’efficienza. La SF-24, rispetto alla monoposto che l’ha preceduta, risulta infatti meno prestante sul giro secco; un compromesso che ha però portato ad una solidità maggiore in gara. Ora si rende però necessario un equilibrio al fine di avere quella vettura “perfetta” in grado di fare tutto nel migliore dei modi.
Con un divario ormai ridotto e una battaglia a tre all’orizzonte a fare la differenza saranno quindi i dettagli, anche e soprattutto i meno visibili. Avere quindi un piano di sviluppo mirato per ogni area della monoposto è fondamentale, così come lo è il suo funzionamento. Un fattore che, visti gli ultimi appuntamenti iridati, sembra invece aver dato qualche problema in casa Red Bull. I campioni del mondo in carica potrebbero infatti aver estremizzato troppo alcuni concetti con scarsi risultati nel momento in cui sulla RB20 sono arrivate le prime novità.
Il team guidato da Vasseur continua però a pensare a se stesso e a quanto previsto prima dell’avvio dell’attuale stagione. In Canada infatti non ci saranno novità sulle SF-24 di Leclerc e Sainz se non il ritorno all’ala posteriore “tuttofare” vista nei primi sei GP e aggiornata anch’essa a Imola. Sempre come riportato da Formu1a.uno, il piano di sviluppo pensato da Ferrari risulta ad oggi in linea con il temuto budget cap. Le novità a Imola dovrebbero aver preso circa il 25% del budget destinato a tale voce, ma questo dovrebbe restare il pacchetto più grosso di questo 2024. Per i prossimi mesi la previsione è infatti quella di ricercare un continuo miglioramento delle prestazioni tramite lo sviluppo.
Le maggiori novità sono dunque previste a Silverstone visto che è improbabile che in tappe come la Spagna e l’Austria la Ferrari porti grossi sviluppi. A Barcellona servirà infatti raccogliere ulteriori dati per la cosiddetta prova del nove visto il tipo di tracciato; al Red Bull Ring ci sarà invece il format Sprint, poco utile quindi a valutare un nuovo lavoro. Sempre come riportato, gli aggiornamenti previsti per il resto dell’anno saranno in funzione della nuova SF-24 scesa in pista a Imola. Un aspetto che conferma dunque un piano prestabilito rispetto all’unveiling della RB20 e non un puro copia e incolla.
LEGGI: “GP Canada: il programma del weekend”
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