La crisi nera di Sergio Perez non sembra avere fine, per cui una sostituzione del messicano dopo la pausa estiva non risulterebbe una sorpresa. Daniel Ricciardo sembra essere il candidato preferito di Chris Horner, propenso a riportare l’australiano in Red Bull dopo anni di assenza. Nel frattempo, Racing Bulls corre ai ripari affidando dei test a Liam Lawson.
Crisi Perez: Horner propenso a riportare Daniel Ricciardo in Red Bull
La Red Bull non sta certamente attraversando un periodo felice. La McLaren è ormai diventata una minaccia per entrambi i titoli mondiali e gli ultimi aggiornamenti introdotti dalla scuderia non sembrano aver dato i riscontri sperati, innescando il nervosismo di Max Verstappen. A complicare ulteriormente il quadro, vi sono poi le sempre più deludenti prestazioni di Sergio Perez, che, proprio nello scorso weekend ungherese si è reso protagonista di uno spiacevole incidente in qualifica che lo ha relegato fuori dalla Q2.
La crisi che il messicano sta attraversando non sembra essere di pronta risoluzione e la Red Bull potrebbe aver perso la pazienza, dal momento che i pochi punti raccolti dal #11 stanno seriamente compromettendo il campionato della compagine anglo-austriaca. Per questo motivo, se il pilota venisse sostituito dopo la pausa estiva nessuno ne resterebbe sorpreso. Tuttavia, secondo quanto riportato da Motorsport.com Italia, in seno alla Red Bull ci sono opinioni divergenti in merito a chi dovrà subentrare al posto di Checo.
Il Team Principal Christian Horner sarebbe infatti favorevole a un ritorno di Daniel Ricciardo nel top team. L’ex Red Bull è stato riportato in Racing Bulls proprio dal manager britannico, con un’evidente, sottesa possibilità di ritorno alla scuderia madre. Le recenti prestazioni di Daniel non sono certo straordinarie, ma questo non sembra aver scoraggiato Horner che resta propenso ad affidarsi al pilota veterano.
Dall’altro lato invece, Helmut Marko vorrebbe vedere una promozione di Yuki Tsunoda, in quello che è il naturale processo di crescita del giovano pilota cresciuto nel vivaio Red Bull. Horner al momento sembra detenere maggior potere nella scuderia, per cui è ipotizzabile che sia la sua linea di pensiero a prevalere. In ogni caso, la Racing Bulls ha deciso di correre ai ripari. In entrambe le ipotesi citate, la scuderia satellite si troverebbe privata di uno dei suoi piloti titolari. Per questo motivo, a fine mese la squadra sfrutterà un filming day ad Imola per far scendere in pista il giovane neozelandese Liam Lawson, così da fargli riprendere confidenza al volante di una monoposto e farsi trovare preparato ad approdare in Racing Bulls se le circostanze lo renderanno necessario.
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