La McLaren si prepara ad affrontare la seconda metà di stagione da protagonista, motivo per cui sono attesi altri aggiornamenti. Le MCL38 di Piastri e Norris non si sono comportate dopo le novità di Miami, me per competere fino alla fine dell’anno sembra necessario un ulteriore passo avanti.
Aggiornamenti McLaren, Stella: “Arriveranno in più occasioni”
La McLaren è pronta ad affrontare la seconda metà di stagione portando in pista alcuni aggiornamenti importanti. La crescita del team di Woking è infatti al momento la migliora, con una MCL38 tornata tra i grandi per competere per vittorie e non solo. Sia la lotta al titolo Piloti che quella al titolo Costruttori non si possono infatti dire chiuse, a differenza dello scorso anno, con la seconda che appare più alla portata della prima. Sono infatti solo 42 i punti che separano la scuderia inglese dalla Red Bull, motivo per cui si rende necessario un altro passo in avanti.
In casa McLaren infatti il primo, nonché unico, grosso pacchetto di novità è stato portato a Miami. Un aggiornamento che ha cambiato le forze in pista, ponendo proprio la MCL38 in cima a tale classifica anche se non sempre i risultati rispecchiano questa evidenza. Il lavoro da fare però è solo all’inizio. I punti deboli visti ancora ad inizio anno sembrano risolti per la maggior parte, motivo per cui il team guidato da Stella può permettersi di guardare ad altre problematiche. In particolare sarà fondamentale riuscire a trovare una buona efficienza anche per le configurazioni a basso carico, cosa in cui, come detto da Andrea Stella e riportato da Motorsport.com, la McLaren pecca ancora.
“Con le configurazioni a basso carico non abbiamo fatto grandi passi avanti perché ci siamo maggiormente concentrati su quelle a medio-alto carico. In Belgio non siamo stati competitivi come in Ungheria, ma questa per me non è stata una sorpresa. Se vogliamo guadagnare in velocità dobbiamo rinunciare a del grip. Spero che in un futuro non troppo lungo questo lavoro possa dirsi completato”. – Andrea Stella
Sempre come confermato dal team principal della McLaren non mancheranno ulteriori novità al ritorno in pista alla fine della sosta obbligatoria. A Woking però non sembra esserci alcuna fretta nonostante un maggior numero di ore, rispetto ai diretti rivali, per lo sviluppo tra galleria del vento e CFD. Sbagliare infatti non appare difficile e dover tornare indietro è un rischio che, in regime di budget cap, non si vuole mai correre. Un destino che è già toccato a Ferrari, Red Bull e Mercedes, reduci da un passo indietro rispetto agli aggiornamenti portati, e a cui McLaren non vuole unirsi. La MCL38 si è ben comportata su piste diverse favorendo così una tranquillità in termini di sviluppo.
“La Red Bull ha portato più novità a livello di parti fisiche rispetto a noi. Posso parlare a nome della McLaren dicendo che adesso siamo in grado di sfruttare alcuni degli aggiornamenti che noi abbiamo portato. Per questa seconda metà di mondiale mi aspetto quindi delle parti nuove in più di un’occasione. Da Miami in poi non abbiamo portato molte novità. Sono quindi sorpreso del nostro essere così competitivi, ma significa che quello che abbiamo portato a Miami è stato molto importante. Però sì, di sviluppi ne arriveranno altri”. – Andrea Stella
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.
About Post Author
