Un weekend sotto le aspettative quello di Silverstone per Aprilia che sul circuito britannico si è sempre comportata bene. Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, ha parlato nel post-gara ai microfoni di SkySport MotoGP cercando di spiegare che cosa non sta funzionando a Noale. Con una Ducati che riesce a gestire perfettamente tutte le fasi di gara, Aprilia non riesce ad essere competitiva nella lunga distanza, segno che il divario tra le due moto si è ulteriormente allargato.
Rivola: “In Aprilia dobbiamo farci un esame di coscienza”
Negli ultimi anni Silverstone è sempre stata per Aprilia una tappa favorevole, soprattutto per quanto riguarda Aleix Espargaró. Nel 2021 aveva concluso terzo, nel 2022 secondo e nel 2023 aveva conquistato una bellissima vittoria in terra britannica. Quest’anno invece, sebbene il sabato sia stato molto positivo per lo spagnolo che ha ottenuto una pole da record e un terzo posto in Sprint Race, la domenica si è rivelata una grande delusione. Il sesto posto finale nella gara lunga ha lasciato l’amaro in bocca sia ad Espargaró che a tutto il team. Dall’altro lato del box invece, il weekend di Silverstone non è mai decollato, con Maverick Viñales che non è andato oltre l’ottava e la tredicesima posizione nelle due gare.
Ai microfoni di SkySport MotoGP Massimo Rivola ha provato a spiegare quali siano le difficoltà che Aprilia si trova ad affrontare e su quali settori dovrà lavorare:
“Da quando siamo rientrati in Europa c’è una tendenza chiara. Un’Aprilia in prima fila c’è spesso e volentieri, si difende abbastanza bene nella Sprint e poi nella gara lunga non siamo abbastanza competitivi da metà in poi. C’è un tema di gestione della performance legato soprattutto al consumo della gomma, dobbiamo focalizzarci su questo. […] Credo che ci sia un tema di setup, sia meccanico che elettronico. E anche di come gestiamo i weekend di gara. Abbiamo bisogno di più informazioni già dal venerdì, anche a rischio di dover a volte partire dal Q1“.
Il distacco accusato nei confronti di Ducati è troppo, soprattutto in una pista che dovrebbe essere favorevole alla moto di Noale. Per Rivola è importante riuscire a mettere assieme tutti i pezzi durante i weekend di gara, cosa che sta succedendo troppo di rado:
“Siamo stati 40 secondi più veloci dell’anno scorso, quindi un’eternità, ma ne abbiamo presi 10 dal primo. Poi è vero che siamo arrivati a 2,5 da Pecco terzo, però a Silverstone l’Aprilia è sempre andata forte. Stiamo sbagliando qualcosina oppure Ducati sta facendo qualcosa particolarmente bene soprattutto da quando siamo tornati in Europa. Loro hanno sfruttato bene il test a Barcellona, pista con poco grip, per fare un passo avanti. Sono stati bravi, ora tocca a noi“.
“Aleix normalmente va molto forte a Silverstone e anche Maverick di solito è competitivo su questa pista. Il fatto di non aver messo assieme tutti i pezzi ci deve far fare un esame di coscienza e capire come migliorare. Il gap è troppo, bisogna progredire“.
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