Oliver Bearman spera di imparare dall’esperienza di Lewis Hamilton quando il sette volte campione del mondo si unirà alla Ferrari nel 2025, con il giovane britannico ancora legato alla squadra attraverso la Ferrari Driver Academy mentre si prepara a fare il suo debutto a tempo pieno in F1 con Haas.
Bearman sull’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari
Bearman è stato a lungo affiliato alla Scuderia e ha fatto una memorabile apparizione al Gran Premio dell’Arabia Saudita, dove è intervenuto con breve preavviso per sostituire Carlos Sainz terminando la corsa a punti in P7 intorno all’impegnativo circuito di Jeddah.
Mentre l’adolescente correrà per Haas nel 2025, è probabile che rimanga vicino alla Ferrari e non vede l’ora che Hamilton porti una “mentalità vincente” alla squadra.
“Penso che porterà molta esperienza alla squadra”, ha detto Bearman durante un’intervista con Sky Sports F1. “Ha vinto sette campionati del mondo – è qualcosa che non molte persone possono dire. Porterà una buona mentalità alla squadra, una mentalità vincente, ma ovviamente il suo talento è innegabile. È uno dei migliori che l’abbia mai fatto. È fantastico che in qualche modo possa condividere leggermente la sua esperienza con me. Spero di imparare molto da lui e spero che lo farà anche la Ferrari perché penso che sarà una grande risorsa per la squadra”.
Bearman – che attualmente sta gareggiando nella sua seconda campagna di Formula 2 con PREMA – si concentrerà sulla sua stagione da rookie con Haas nel 2025. Tuttavia, dopo essere diventato il pilota più giovane a correre per la Ferrari con la sua apparizione a Jeddah all’età di 18 anni, il suo sogno è vincere un campionato del mondo con la squadra italiana.
“Penso che la Ferrari sia uno dei marchi più iconici al mondo, ovviamente all’interno delle corse e della F1”, ha spiegato Bearman. “Se disegni un’auto, è rossa. È un marchio che è sinonimo di corse, di vittoria, di successo e anche di piloti fantastici. Quindi, prima di tutto, aver fatto il mio debutto con la Ferrari, non succede da molto tempo. E il fatto di essere diventato il più giovane pilota Ferrari è stato qualcosa di molto speciale per me”.
“Certo, voglio vincere i campionati del mondo, e farlo con la Ferrari è il mio sogno. Mi sostengono dal 2021. Hanno visto qualcosa da me all’inizio. Hanno deciso di fidarsi di me, e anche solo mettermi al volante a Jeddah era un grande rischio da parte della Ferrari. Quindi questo dimostra che credono in me, che si fidano delle mie capacità, e naturalmente un giorno mi piacerebbe vincere un campionato, specialmente con la Ferrari”.
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