In occasioni degli ultimi test ufficiali al Misano World Circuit della MotoGP, si è intravisto come sta lavorando Yamaha, la quale è tra le case che, tramite le concessioni, può svolgere sessioni private di prove non aperte a nessuno e secondo cui si pensa che la squadra giapponese sembri essere passata da mesi ad un motore V4 per le sue M1.
Obiettivo Yamaha portare il motore V4 alle M1 prima del cambio di regolamento 2027 della MotoGP
Yamaha non ha ammesso pubblicamente di essere passata al motore V4 che la porterebbe di conseguenza ad abbandonare la tradizionale configurazione a quattro cilindri in linea, ma secondo quanto riportato da Motorsport.com, una fonte dell’azienda avrebbe confermato che il progetto non solo è stato avviato, ma sta procedendo a ritmo sostenuto. Attualmente la casa dei tre diapason è l’unica ad avere ancora un quattro cilindri in linea, ma vorrebbe portare in pista un motore a V da 1000cc prima del passaggio nel 2027 a quello di 850cc.
Dopo anni difficili, la Yamaha sembra aver intrapreso l’idea di una rivoluzione. L’ingresso in squadra di Max Bartolini come direttore tecnico e di Luca Marmorini come consulente esterno, hanno portato nuove idee in Yamaha, la quale dal 2025 tornerà ad avere un team satellite dopo l’accordo firmato con Pramac, avendo disposizione altri due piloti, ovvero Oliveira ed un altro che verrà annunciato durante il GP dell’Emilia Romagna del 20-22 settembre (molto probabilmente Miller). Inoltre Yamaha sembra voler portare anche due collaudatori in squadra, ovvero Andrea Dovizioso, già presente in occasione dei test privati al Mugello e a Misano ed Augusto Fernandez che andrebbe a sostituire Crutchlow.
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