Le conseguenze della spaventosa caduta di Toprak Razgatlioglu durante le FP2 di Magny-Cours continuano a farsi sentire e potrebbero avere ripercussioni anche sulla gara in programma ad Aragon. Dopo l’unfit per il Round di Cremona il pilota turco potrebbe vedersi infatti impossibilitato a scendere in pista anche al Motorland, con conseguenze notevoli per le sorti del campionato.
Le conseguenze dell’incidente di Magny-Cours
La strada verso la vittoria del titolo mondiale sembrava ormai in discesa per Toprak, ma il terribile incidente di cui stato protagonista durante il round Francese ha tramutato la gioia di questa stagione in un vero e proprio incubo per il turco.
Il fatto che Toprak si fosse immediatamente rialzato sulle proprie gambe aveva fatto pensare che in fondo non si trattasse di nulla di grave, tanto che Kenan Sofoglu, manager del pilota, aveva dichiarato che sicuramente l’avremmo visto scendere in pista già da questo weekend a Cremona. I successivi accertamenti medici hanno fatto emergere il vero danno, nessuna frattura ma un trauma pneumotorace.
Le dichiarazioni di Sven Blusch su Toprak e le prospettive per Aragon
“Se dovesse cadere di nuovo ci sarebbe il rischio per il polmone di collassare del tutto. Questo è il vero problema del trauma pneumotorace: non avverti dolore, è come se non ci fosse nulla, ma una nuova caduta potrebbe essere devastante“. Così ha spiegato la situazione Sven Blusch, responsabile delle attività motoristiche per BMW.
In merito alla partecipazione di Toprak al 10° round, in programma dal 27 al 29 settembre ad Aragon, Blusch ha dichiarato: “Stiamo aspettando di avere ulteriori riscontri e in questo momento l’unica cosa che possiamo fare è non aver fretta. Questo lo sappiamo noi come Toprak stesso, che fino a nuovo ordine non potrà allenarsi. La sua priorità ora è il percorso di recupero che sta svolgendo al Red Bull Center in Austria, ma non possiamo ancora dire se sarà pronto o meno per Aragon”.
La riapertura della corsa per il titolo
L’eventuale tripla assenza di Toprak ad Aragon rischia di diventare per lui un serio problema in ottica di conquista del titolo. Nicolò Bulega infatti si trova attualmente a 55 punti di distanza dal Turco. Questa distanza potrebbe essere colmatai addirittura nel round di Cremona se l’italiano dovesse riuscire a conquistare tutti e 62 i punti in palio durante il weekend.
Durante questo weekend Bulega avrà quindi la grande occasione di riaprire il campionato, dimostrando ancora una volta la maturità e la costanza che hanno caratterizzato questa sua stagione da Rookie in Superbike.
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Paola Cervini
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