Ad una settimana di distanza dal GP dell’Emilia-Romagna, il motomondiale torna nuovamente a correre sul tracciato di Mandalika per il Gran Premio d’Indonesia. Jorge Martin, leader della classifica generale, vuole confermare il suo stato di forma e la sua posizione in campionato dopo la vittoria sfiorata in Italia, che gli è stata però soffiata via dal sorpasso del vincitore Enea Bastianini. Di questo e molto altro ha parlato lo spagnolo durante la conferenza stampa del giovedì di gara.
GP Indonesia, Jorge Martin: “Sarà importante non commettere errori”
Martin, approfittando della caduta di Pecco Bagnaia allo scorso GP e grazie al secondo posto ottenuto nella giornata di domenica ha allungato a +24 sul tre volte campione del mondo Pecco Bagnaia. Vincitore della sprint l’anno scorso qui in Indonesia, è pronto a risalire in sella.
“Sara un mese e mezzo impegnativo, ma non vediamo l’ora di iniziare in queste piste, saranno diverse situazioni, qui è una bella pista ma è sporca e sarà importante non commettere errori, io sarò concentrato”. L’anno scorso ha accusato un errore nella gara domenicale che non dovrà ripetersi. “Ero molto forte l’anno scorso qui, posso essere ancora competitivo, bisogna mettere lo stesso livello di costanza, anche in qualifica ho fatto degli errori l’anno scorso, dovrò esser più concentrato“.
Martin: “In Indonesia i fan ci vedono come supereroi”
Il sorpasso subito la scorsa settimana dal pilota spagnolo ha scaturito molte reazioni, tante a favore dello stesso Martin, che però intende guardare avanti: “Per me non ha senso parlare del passato, non sono molto d’accordo con le decisioni prese, il passaggio secondo me era oltre il limite, io ci proverò qua“. – Ha affermato Jorge. “Per quanto mi riguarda più pressione mi metto più difficile diventano le cose, cerco di concentrarmi su quello e non commettere errori, voglio dare il 100 per cento ed è questo il modo per evitare la pressione”.
In Indonesia i fan sono veramente calorosi e lo hanno dimostrato nuovamente nell’evento di presentazione al GP a cui hanno partecipato i piloti nella giornata di ieri: “Per me è stata una cosa che non avevo mai visto, incredibile come i fan sentissero questo evento, sono molto appassionati, ci vedono come supereroi e non lo siamo, ma loro amano le moto. Mi sono goduto l’evento“.
“Bello il calendario del prossimo anno”
Dopo la notizia del possibile congelamento motori prossimi anni e la decisione della Michelin di posticipare l’inserimento dell’anteriore nuova, per i prossimi due anni i team avranno quasi le stesse moto e ci sarà un enorme stop allo sviluppo. “Non lo so, non guiderò la Ducati, quindi lo vedrò l’anno prossimo. Faremo del nostro meglio, ma concentriamoci sul presente. Sappiamo che le nostre gomme al momento sono molto buone, mi piace guidare con la nuova per il mio stile, è adatta e vorrei la portassero anche l’anno prossimo. Non sono troppo preoccupato. Il motore non è un nostro problema”.
“Quest’anno non ho avuto problemi di jet lag, per me è importante arrivare presto e quindi tempo per recuperare, la terza notte ero a posto arrivando il lunedì”. Stagione 2025 significa anche nuovo calendario , sempre molto impegnativo, ma leggermente rinnovato: “Bello il calendario del prossimo anno, ci fermiamo a luglio e agosto, due doppie gare, ma facciamo comunque 22 gare che sono parecchie. Mi piace”. – ha concluso Jorge Martin
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