Helmut Marko è finito a parlare della fine dell’esperienza di Daniel Ricciardo in Formula 1. A partire dal Gran Premio degli Stati Uniti, infatti, Liam Lawson lo sostituirà. L’australiano ha subito la dolorosa scelta di Visa Cash App RB, che lo ha portato ad una situazione probabilmente definitiva. Per il consulente di Red Bull, però, ci sono stati alcuni sbagli che hanno condizionato la carriera del 35enne di Perth.
Marko commenta la carriera di Ricciardo: “Non si è fidato di Red Bull”
Helmut Marko ha espresso il suo punto di vista sulla carriera di Daniel Ricciardo, dopo l’annunciato addio. L’austriaco ha sostenuto che il pilota abbia perso il suo “killer instinct” dopo aver lasciato la Red Bull. La decisione di Ricciardo di abbandonare il team di Milton Keynes per unirsi a Renault nel 2019 è stata un punto di svolta negativo nella sua carriera. “Credo che lasciare Red Bull Racing sia stato il momento cruciale”, ha detto a Motorsport.com, aggiungendo che l’australiano non è più riuscito a ritrovare quella velocità e aggressività che lo caratterizzavano.
Dopo aver collezionato sette vittorie tra il 2014 e il 2018, Ricciardo ha affrontato anni difficili prima con Renault e poi con McLaren. Nonostante una vittoria al Gran Premio d’Italia nel 2021 con McLaren, Marko ha dichiarato che quel successo è arrivato in circostanze particolari e non riflette una ripresa costante. “Non so cosa sia successo esattamente, perché se lo avessimo saputo, lo avremmo aiutato“, ha aggiunto.
Ricciardo decise di lasciare Red Bull in particolare per le incertezze sul nuovo motore Honda, ha spiegato Marko, contro quello già più conosciuto della casa francese. Poi Cyril Abiteboul fece promesse importanti, all’epoca capo del team Renault. “Gli dissi che i podi sarebbero stati difficili con Renault”, ha ricordato Marko. Anche se finanziariamente l’offerta di Renault non differiva molto da quella di Red Bull, la decisione segnò il declino delle sue prestazioni.
Con la recente conferma che Ricciardo sarà sostituito da Liam Lawson per il resto della stagione 2024, sembra che l’epopea del pilota australiano in Formula 1 stia per concludersi. L’81enne ha tuttavia riconosciuto che, nonostante le difficoltà, il classe 1989 abbia mostrato ancora sprazzi di talento, come dimostrato dal giro più veloce ottenuto recentemente. “È stato informato della decisione, e il suo miglior giro a Singapore ha completato una degna prestazione d’addio”, ha concluso Marko. La porta per le corse, comunque, resta ancora aperta.
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