Johann Zarco con il nono posto conquistato nel GP dell’Indonesia regala a Honda il primo risultato in top ten della stagione. Un piazzamento in questa parte della classifica mancava dal GP della Thailandia del 2023, occasione in cui Marc Marquez era riuscito a conquistare la sesta posizione. Nonostante abbiano contribuito anche le numerose cadute che hanno impedito a ben nove piloti di arrivare al traguardo, il risultato finale è stato il culmine di un weekend competitivo per Johann Zarco che era riuscito a qualificarsi settimo, miglior piazzamento in questa stagione.
Il GP dell’Indonesia di Johann Zarco
La caduta di quattro piloti in curva 3 hanno immediatamente contribuito a migliorare la situazione in cui Zarco si trovava dopo una partenza deludente. In merito a questo il francese ha dichiarato: “Sono molto felice. Perdiamo tempo alla partenza, lo sappiamo, ma non possiamo fare nulla al momento. Da subito ho visto Miller e Vinales combattere per la posizione. Potevo essere più vicino a loro in curva 3 ma avevo la sensazione di dover essere un po’ più cauto. Quando sono caduti tutti ho pensato ‘ok, ho questo vantaggio, devo provare a prendere il gruppo davanti a me‘”.
Nel corso del giro seguente Zarco è riuscito a superare Maverik Vinales e Fabio Quartararo ma senza distaccarli, quindi fra i tre, a cui si è aggiunto Brad Binder, è iniziata la battaglia per il sesto posto che è poi proseguita per la maggior parte della gara.
Zarco ha così commentato l’ultimo giro, iniziato con il pilota LCR alle spalle di Quartararo e in vantaggio di una posizione rispetto a Brad Binder: “Ho cercato di controllare Brad durante l’ultimo giro per tenerlo dietro, ma lui mi ha attaccato. Ho provato a contrattaccare ma stava gestendo bene, in più ero felice della posizione raggiunta quindi ho preso questa top ten.“
Le dichiarazioni di Johann Zarco sul weekend di Mandalika
“È stata una buona opportunità a partire dal venerdì, sembra che questa pista possa funzionare bene con noi e sono felice di aver colto l’occasione sabato e domenica, i problemi di accelerazione continuano ad esserci. Su questa pista, se si analizza il layout, dovremmo avere problemi di accelerazione solo sul rettilineo principale. Tutto il resto è abbastanza scorrevole, e forse è per questo che, anche grazie alla nuova carenatura, sono riuscito a stare con gli altri e a fare buoni tempi sul giro. Ora vediamo a Motegi“, ha detto Zarco. “Chiaramente ho motivazione, fiducia e più felicità ora, salendo in moto sapendo che mi sento bene in frenata. Ora dovremo vedere se il nostro punto debole, cioè l’accelerazione, ci costerà molto a Motegi oppure no“
Mentre Motegi sarà un buon esercizio per i loro punti di forza e di debolezza, Zarco ha confermato che la sua prestazione su un tracciato scorrevole potrebbe essere un segnale positivo per il round successivo a Phillip Island.
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Paola Cervini
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