Marc Marquez podio GP Giappone
Un passaggio sul verde all’ultimo giro poteva costare il podio a Marc Marquez nella gara del GP del Giappone, ma si è salvato per 36 millesimi

Marc Marquez è arrivato terzo nella gara del GP del Giappone della MotoGP, rischiando però una penalità che lo avrebbe portato a perdere il podio. Il pilota spagnolo con il numero 93 del team Gresini Racing era andato sul verde nell’ultimo giro, ma avendo più di mezzo secondo di vantaggio al traguardo sul quarto classificato, ovvero Bastianini, è riuscito a mantenere la posizione.

Marc Marquez e Binder sul verde all’ultimo giro nel GP del Giappone, ma il divario è ampio e non hanno perso rispettivamente podio e sesto posto

Marc Marquez è stato anche lui protagonista in gara, così come Martin, di una grande rimonta che lo ha visto partire dal nono posto (in una qualifica con tante polemiche per un giro cancellato che lo avrebbe portato in pole position e ritardi nelle comunicazione dell’annullamento del tempo) per poi arrivare al traguardo in terza posizione, replicando il piazzamento ottenuto nella sprint. L’otto volte campione del mondo ha resistito alla pressione di Bastianini fino all’ultimo giro, guidando pulito e veloce, ma commettendo una piccolissima sbavatura che poteva scontargli il podio. Marc Marquez, infatti, ha superato i limiti della pista nell’ultimo giro in curva 4 e questo comporta solitamente una penalità di mezzo secondo.

GP Giappone Marc Marquez podio
Photo Credit: MotoGP.com

Il divario tra il pilota numero 93 di Gresini Racing e Bastianini al traguardo era di 536 millesimi, quindi Marquez era a soli 36 millessimi dal rischiare di dover cedere la posizione a Bastianini. Il regolamento dello Steward Panel, come riportato da Crash.net, afferma come i passaggi sul verde all’ultimo giro portano il pilota coinvolto a perdere una posizione, se non abbia già ottenuto un pesante svantaggio e il loro distacco sia sotto il mezzo secondo. Ricapitolando se Marc Marquez avesse concluso a 500 millesimi o di meno da Bastianini, sarebbe stato il numero 23 di Ducati a salire sul podio. Tale situazione ha rischiato di far perdere una posizione a Binder. Anche il pilota di KTM era finito sul verde nel giro finale, ma con 869 millesimi di vantaggio su Bezzecchi, ha mantenuto la sesta posizione.

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Simone Cervelli

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