Dopo l'addio ufficiale alla Formula 1 di Daniel Ricciardo, ripercorriamo i momenti più memorabili della sua carriera.

Daniel Ricciardo saluta la Formula 1 a stagione in corso, lasciando un vuoto nel Circus e nei cuori di molti fan. Il pilota australiano, sotto tono nell’ultimo periodo, ha collezionato tanti successi importanti nella sua carriera, soprattutto nei primi anni.

Daniel Ricciardo: una carriera “finita” troppo presto

Quando un giovane australiano di origini siciliane, con un sorriso contagioso, fece il suo ingresso nel Circus nella prima decade degli anni 2000, nessuno si aspettava l’impatto che avrebbe avuto nello sport. Dopo un debutto con la HRT e un ruolo da terzo pilota in Toro Rosso, Ricciardo esordisce ufficialmente in Formula 1 nel 2012 proprio con la scuderia satellite della Red Bull. Le sue ottime prestazioni convincono presto Helmut Marko a promuoverlo accanto al campione del mondo Sebastian Vettel.

In Red Bull, il pilota di Perth dimostra tutto il suo talento, conquistando podi e vittorie grazie a staccate mozzafiato e sorpassi spettacolari. Oltre alle sue abilità in pista, la sua personalità simpatica e genuina lo ha reso uno dei piloti più amati dai tifosi. Con l’arrivo del giovane Max Verstappen, il clima all’interno di Red Bull cambia e, alla ricerca di una  nuova sfida, Daniel prende la coraggiosa decisione di passare alla Renault nel 2019. Nonostante due solide stagioni nel team francese, l’australiano cambia nuovamente e firma con McLaren nel 2021, dove ha inizio il suo declino.

Ricciardo carriera
Photo Credits: McLaren Media Center

Quel fuoco che lo ha sempre caratterizzato sembra essersi spento e così Daniel finisce in panchina nel team in cui è cresciuto, la Red Bull. Secondo Christian Horner e Helmut Marko, però, la sua carriera non è finita, offrendogli un ritorno come pilota ufficiale nel team V CARB, ex Toro Rosso, dove però non riesce a lasciare il segno.

Dopo tante occasioni mancate, Daniel Ricciardo è ormai fuori dai giochi, sostituito dal giovane e scalpitante Liam Lawson, che aveva già fatto un ottimo debutto l’anno scorso in seguito proprio all’infortunio dell’australiano.

Ricciardo carriera
Photo Credit: Red Bull Content Pool

 “Ho amato questo sport per tutta la mia vita. È stato un viaggio folle e meraviglioso. Ci saranno sempre alti e bassi, ma è stato divertente e, a dire la verità, non lo cambierei per nulla al mondo. Alla prossima avventura“ – Daniel Ricciardo.

La mancanza di una personalità come quella di Ricciardo si farà sicuramente sentire all’interno del Paddock, tuttavia dare spazio a un giovane promettente come Lawson sembra essere la mossa giusta per il futuro della Formula 1.  

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Alessandra Mottadelli

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