binotto schumacher audi
Mattia Binotto ha parlato della possibilità di vedere Mick Schumacher di nuovo in Formula 1 nei nuovi colori di Audi.

Mattia Binotto, futuro direttore tecnico di Audi in F1, ha parlato dell’ipotesi Mick Schumacher. Nei giorni passati, il nome del pilota tedesco era stato solo un’idea da affiancare a Nico Hulkenberg, ma l’ingegnere italiano ha dichiarato che si tratti di più di un semplice numero nella lista. L’ex Haas potrebbe quindi potenzialmente tornare nel Mondiale nella prossima stagione.

Schumacher in Audi, Binotto: “Ho parlato con Mick, è nel nostro radar”

Mick Schumacher potrebbe tornare in Formula 1 nel 2025 grazie all’interesse del team Audi-Sauber. Dopo aver perso il suo sedile alla Haas alla fine del 2022, il pilota tedesco ha svolto il ruolo di riserva per Mercedes. La recente decisione di Alpine di scegliere Jack Doohan ha ridotto le sue possibilità di rientrare nel 2024, nonostante la sua grossa volontà. Ma Mattia Binotto, capo del progetto Audi in F1, ha rivelato in un’intervista al Corriere della Sera che Schumacher è sicuramente tra i nomi che stiamo valutando.

Il nuovo progetto di Audi, che entrerà in F1 come team completo nel 2026, richiede un lungo periodo di sviluppo e crescita. Binotto ha spiegato: Siamo all’inizio della scalata, davanti a noi c’è l’Everest, e possiamo solo vedere la base”. La squadra sta ancora valutando chi potrebbe affiancare Nico Hulkenberg, con opzioni che spaziano dall’esperienza di Valtteri Bottas alla giovane promessa Gabriel Bortoleto. Anche Schumacher resta un’opzione concreta, grazie anche alla sua esperienza nella Ferrari Driver Academy e al rapporto personale con Binotto.

binotto schumacher audi
Photo Credit: Mercedes-Benz Archive

Schumacher ha vissuto un percorso difficile nel Mondiale, ma il sostegno di Audi potrebbe offrirgli l’opportunità di rilanciarsi. L’importante è stabilire una strada, ha dichiarato il prossimo direttore tecnico dei Quattro anelli, sottolineando come la nuova squadra punti a investire sui giovani per costruire una squadra competitiva nel lungo periodo. Il progetto, ambizioso ma complesso, richiederà almeno “cinque o sette anni” prima di poter competere per il titolo, con un obiettivo fissato per il 2030.

Possiamo permetterci il lusso di non affrettarci, visto che tutte le altre squadre hanno già deciso le loro line-up”, ha infine concluso l’ingegnere italiano. Per il giovane tedesco, potrebbe essere l’ultima occasione per dimostrare il suo valore nel massimo campionato, auspicandosi anche una monoposto in grado di mettere in luce le sue abilità.

LEGGI: Il pensiero di Mattia Binotto sulla firma di Hamilton in Ferrari

SEGUICI SU:

📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
📹 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
🖥 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.

Alessio Auriemma

About Post Author