Manu Gonzalez si scusa pubblicamente per aver pubblicato le foto in cui indossava la decorazione giapponese, che ha provocato la rabbia dello sponsor ciense QJMotor e il suo conseguente licenziamento: “Non è mai stata mia intenzione mancare di rispetto o ferire i sentimenti del popolo cinese, è stato un gesto sconsiderato e involontario, e me ne pento“.
Manu Gonzalez si scusa pubblicamente dopo il caos al GP del Giappone
Manu Gonzalez ha deciso di scusarsi, nella giornata di ieri, per il simbolo utilizzato in Giappone, attraverso un videomessaggio pubblicato sui suoi social network. Lo spagnolo ha spiegato di averlo fatto senza malafede, sostenendo che il gesto non aveva alcuna connotazione politica. Ricordiamo che il pilota, nell’ultimo Gran Premio del Giappone di Moto2, prima della gara (che ha vinto), ha mostrato un “hachimaki”, la fascia per capelli tipica del Paese nipponico e che tanti identificano quasi immediatamente con la loro cultura.
Il gesto ha fatto arrabbiare lo sponsor cinese della squadra italiana, QJMotor. L’azienda ha sostenuto che si tratta di un simbolo particolarmente offensivo per il suo popolo, in quanto associato all’esercito giapponese ed alla Seconda Guerra Mondiale, in cui il Giappone invase la Cina. Nonostante il gesto del pilota Gresini fosse innocuo e legato ad un’associazione culturale, ne ha provocato il licenziamento.
In un comunicato è stato spiegato: “Recentemente, al GP del Giappone, il team QJMOTOR ha vinto la gara con una prestazione eccezionale. Tuttavia, si è verificata una scena molto discordante: Manu Gonzalez, pilota del team Gresini, è stato invitato dagli organizzatori prima dell’inizio della gara e ha indossato privatamente la decorazione ‘Bojumaki’ del Paese ospitante e l’ha diffusa sui suoi social network”.
Gonzalez: “Sono dispiaciuto e spero di poter essere perdonato”
“Anche se si è trattato di un atto involontario, questo comportamento ha ferito i sentimenti nazionali dei piloti cinesi e del popolo cinese. Dopo l’incidente, Qianjiang Motorcycle ha immediatamente condotto trattative con il suo team partner, Gresini, chiedendo che queste immagini e questi video venissero immediatamente rimossi e che il team interrompesse immediatamente la sua collaborazione con il pilota“.
Ecco che lo spagnolo ha deciso così di scusarsi pubblicamente: “Scrivo questo post per scusarmi con chiunque in Cina si sia sentito offeso da alcune mie foto sulla griglia di partenza del Gran Premio del Giappone. Non voleva essere un messaggio politico, si trattava di foto relative al Paese ospitante della gara. Non è mai stata mia intenzione mancare di rispetto o ferire i sentimenti del popolo cinese, è stato un gesto sconsiderato e involontario, e me ne pento. Ancora una volta, sono molto dispiaciuto e spero sinceramente di poter essere perdonato e di poter contare sul vostro sostegno. Grazie”. – Ha concluso.
Gonzalez spera che questo non influisca sul suo futuro prima della fine dell’anno. Mancano solo quattro prima della fine della stagione Moto2 prima che il 22enne passi dal Gresini Racing alla Intact GP, dove sostituirà Darryn Binder. Sarà il sudafricano a prendere il suo posto invece nel team di Nadia Padovani.
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