Yari Montella, fra i principali protagonisti del Mondiale Supersport, guarda al futuro con filosofia; il giovane pilota campano, nonostante l’amarezza per come si è conclusa la stagione, riflette sulla lezione apprese durante l’anno, mostrando una grande maturità. All’Estoril, durante gara-2, una scivolata ha messo fine alle ultime speranze di Montella di tenere aperto il campionato fino all’ultima tappa di Jerez.
Il titolo sfumato nel round di Estoril
Anche se le possibilità di conquistare il titolo erano ridotte a causa del consistente vantaggio del rivale Adrian Huertas, sarebbe stato comunque interessante poter lottare fino alla fine. Montella riconosce la delusione, ma si mostra sereno, consapevole del valore del suo percorso: “Con la caduta abbiamo perso le ultimissime chance di lottare per il Mondiale – racconta Montella a Corsedimoto – Mi dispiace molto, non ce lo meritavamo per tutto il lavoro e la dedizione che abbiamo messo quest’anno. Purtroppo, due errori simili, commessi verso la fine del campionato, hanno pesato. A Cremona, infatti, ero caduto in circostanze analoghe mentre ero al comando, cercando di fare quel qualcosa in più per fare la differenza. Rimane però la consapevolezza di essere competitivo e cercherò di chiudere l’anno al meglio, con la solita determinazione”.
La lezione imparata da Montella per il prossimo anno
Nonostante la delusione per il titolo sfumato, Montella guarda con orgoglio alla stagione appena conclusa: “Abbiamo perso il Mondiale, ma nessuno ci può togliere la soddisfazione di aver vissuto un 2024 ricco di vittorie, podi e pole position, in un’annata in cui il livello della Supersport è stato altissimo. Non c’era un solo pilota dominante, ma almeno tre che hanno lottato per il titolo. Sono orgoglioso del lavoro svolto”.
Montella è consapevole che le difficoltà affrontate quest’anno saranno fondamentali per la sua crescita: “Questa sconfitta mi servirà come lezione su come gestire meglio certe situazioni. Mi aiuterà a migliorare, a lavorare sui miei punti deboli e a trovare la motivazione e la concentrazione necessarie per affrontare la prossima stagione e le sfide future. Se dovessi ritrovarmi in circostanze simili, saprei gestirle meglio. Con un po’ più di lucidità, quest’anno avrei potuto affrontare alcune situazioni in modo diverso. È una lezione che porterò con me”.
Infine, Montella esprime la sua gratitudine al Team Barni e a tutte le persone che lo hanno sostenuto durante l’anno: “Ringrazio di cuore il Team Barni per avermi dato la possibilità di essere lì, e tutte le persone che mi hanno supportato”. Con questa consapevolezza, Yari Montella guarda al futuro in Superbike al fianco di Petrucci con determinazione, pronto a fare tesoro degli insegnamenti di questa stagione per affrontare al meglio le prossime sfide.
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Paola Cervini
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