Pedro Acosta arriva al GP di Australia dopo il doppio zero registrato a Motegi comunque speranzoso di poter essere al livello e alla velocità dimostrata, nonostante gli errori. Il terzo pilota più giovane della storia ad entrare in top class ora si trova al sesto posto in campionato ma sente di avere ancora molto da dire da qui alla fine del campionato.
Le parole di Pedro Acosta durante la conferenza stampa del GP di Australia
Prima della caduta, Pedro Acosta, in Giappone ha corso dimostrando di poter tenere il passo dei Ducatisti. Questo weekend, sul tracciato di Phillip Island, proverà sicuramente a ripetersi e puntare ancora più in alto: “Sarebbe stato un sogno vincere ma posso vedere glia spetti positivi. Siamo stati più competitivi in tutto il weekend, abbiamo fatto passi avanti nelle ultime gare. Questo è uno dei miei tracciati preferiti, andrà bene”.
Acosta: “Stiamo trovando il nostro modo di essere veloci”
Sembra che lo spagnolo del team GASGAS Tech3 abbia un vantaggio sugli altri piloti KTM: “Questo tracciato è diverso rispetto al Giappone, stiamo migliorando piccole cose nelle ultime gare, molti di noi hanno provato mote cose, stiamo facendo passi avanti. Stiamo trovando il nostro modo per essere veloci in KTM. In Giappone in Ducati hanno dimostrato di non essere intoccabili, mostrano un livello altissimo ma noi non siamo così indietro, dobbiamo spingere e crederci“. – Ha concluso Pedro Acosta
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