In occasione del GP della Malesia, Dorna ha deciso di organizzare una conferenza stampa con i due team manager protagonisti di questa stagione: Gino Borsoi e Davide Tardozzi. Rispettivamente rappresentanti del team Prima Pramac Racing e del Ducati Lenovo Team, i due hanno condiviso i propri pensieri alla vigilia di quello che sarà un weekend determinante per la lotta mondiale.
Le parole di Davide Tardozzi durante la conferenza stampa del GP della Malesia
“Dal punto di vista nostro e di Ducati siamo molto vicini alla Comunità Valenciana. Personalmente mi sono trovato in una situazione molto simile circa un anno e mezzo fa, a casa mia, e so quanto sarà difficile ripulire tutto e risolvere i problemi. Per quanto riguarda Pecco, ovviamente la situazione dell’anno scorso era migliore, però lo vedo fiducioso e aver vinto 9 gare della domenica ed essere a 17 punti di distacco è una cosa che ci da speranza. Lo vedo davvero fiducioso e ben consapevole delle sue possibilità. Vedremo cosa succederà per l’ultimo round, ma qualsiasi cosa deciderà Dorna andrà bene. Noi sicuramente daremo il meglio questo weekend per vincere entrambe le gare ma siamo sicuri che anche Jorge lo farà. Apprezziamo Jorge anche per il suo atteggiamento, sia da pilota in testa alla classifica che da contendente. Penso sarà un bellissimo finale di stagione“.
“Quello che ha fatto Pecco negli ultimi due anni, ma anche nel 2021 quando ha perso il mondiale con Fabio, è stato imparare. Qualunque sia stato il risultato lui ha imparato a gestire la situazione e anche lo scorso anno e l’anno prima ci ha dimostrato di essere cresciuto. Purtroppo ha fatto degli errori durante la stagione ma ne ha fatti anche Jorge. Ha dimostrato di essere un Campione del Mondo e di lottare con un incredibile pilota come Jorge Martìn”.
“Ordini di scuderia? No, non abbiamo parlato con Enea. Lui sta lottando con Marc per il terzo posto in classifica. Entrambi stanno lottando per il loro campionato e ovviamente terzo è molto meglio di quarto. Quindi no, in questo momento non ci sono ordini di scuderia o team e non c’è stata nessuna discussione al riguardo”.
“Paragone con il passato? Penso che Jorge e Pecco siano un po’ sottovalutati. Piloti come Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Casey Stoner, sono campioni incredibili di un’altra era. In questa era ci sono altri campioni che sono Marc Marquez, Pecco Bagnaia e Jorge Martìn. Penso che questi piloti, in questa era, siano allo stesso livello. Sono piloti estremamente veloci che gestiscono al meglio questa moto. Questi piloti sono campioni tanto quanto quelli menzionati in precedenza”.
“La mia carriera di pilota? La mia era è completamente diversa da quella di oggi. L’unica cosa che ho imparato è come entrare nella testa dei piloti, per capire cosa gli passa per la testa in certi momenti. In base a questo bisogna cercare di dargli quello di cui hanno bisogno, non quello che chiedono. Penso che l’aspetto mentale sia cruciale in certi momenti dell’anno, devi sapere esattamente di quando puoi e devi parlare con loro, facendolo nel modo giusto”.
“La situazione di Valencia? Non penso sia corretto parlare con Dorna adesso perché stanno facendo del loro meglio per capire e avranno bisogno di un paio di giorni per capire la situazione. Penso che sabato o al massimo domenica ci sapranno dire qualcosa e sono certo che ci forniranno il miglior finale di stagione possibile“.
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