Una conclusione del sabato da dimenticare per Francesco Bagnaia che, dopo aver firmato una pole position straordinaria, commette un errore e cade durante le prime fasi della Gara Sprint del GP della Malesia. Questa caduta pesa tantissimo sulla classifica e regala a Jorge Martín un vantaggio di 29 punti. Lo spagnolo potrebbe conquistare il titolo già nella giornata di domani, ma Bagnaia farà di tutto per rimanere in gioco.
Le tue dichiarazioni di Francesco Bagnaia dopo la Gara Sprint del GP della Malesia
È un Francesco Bagnaia molto deluso quello che racconta e spiega la dinamica della sua caduta nella Gara Sprint di oggi a Sepang. In una stagione che lo ha visto assoluto protagonista delle gare lunghe della domenica, i tanti errori nelle sprint lo stanno allontanando sempre di più dal confermarsi Campione del Mondo per il terzo anno consecutivo. La caduta di oggi in Malesia vale a Pecco un distacco in classifica che arriva a 29 punti. Gare come questa però, ci ricordano che tutto può succedere in uno sport come il motociclismo e Bagnaia cercherà di fare il massimo per tenere il mondiale aperto fino all’ultimo appuntamento. Ecco le sue parole ai microfoni di SkySport MotoGP:
“C’è ancora domani. Purtroppo in quel giro ho frenato un po’ più piano per non arrivare al limite e ho dovuto fare un po’ più di percorrenza. C’è una buca, l’ho presa e la moto si è chiusa. Purtroppo sappiamo quanto curva 9 sia critica ed esserci arrivato più piano e più in angolo in quella fase sulla buca è quello che mi ha fatto cadere. Purtroppo capita. Non doveva capitare ma capita. Jorge è stato sicuramente furbo. Mi ha stupito perché il ritmo non era tanto veloce in quella fase di gara, però alla fine tutto può succedere sempre”.
“La buca? La curva l’ho fatta per tutto il weekend ma non mi sono mai trovato dietro a qualcuno durante le prove. Ho frenato più piano perché il giro prima la scia mi aveva risucchiato già abbastanza e non volevo rischiare. Alla fine per non rischiare mi sono steso lo stesso. Sono entrato un po’ più piano, ho fatto la percorrenza più stretta per cercare di recuperare quello che avevo perso in fase di ingresso e mi si è chiusa. Dalle immagini si vede che mi salta il davanti, purtroppo è abbastanza chiaro”.
“Spingere al massimo da qui alla fine? Beh, è quello che faccio sempre. Non ho fatto errori per tutto il weekend. Non faccio mai tanti errori durante il weekend, a parte nelle gare e soprattutto nelle sprint. Purtroppo Jorge è stato più bravo di me nelle Sprint Race quest’anno. Adesso, con un distacco di 29 punti, è quasi impossibile vincere. Ma alla fine, finché matematicamente non è chiuso, noi faremo il massimo come abbiamo sempre fatto. Siamo nella situazione in cui solo Jorge può perderlo. Bisognerà fare il massimo ma non basterà solo quello“.
“Portare il mondiale fino alla prossima gara? Come ho detto prima, noi faremo il massimo come sempre. Abbiamo fatto primi in tutte le sessioni ma la cosa più importante sono le gare e purtroppo le Sprint non sono nelle nostre corde. Faccio più fatica a trovare la stessa competitività che ho nelle prove o nella gara lunga. Capiremo il motivo ma è così dallo scorso anno. Domani partirò e darò il 100% ma non basterà. Se vogliamo far sì che ci sia una possibilità ci vuole che qualcuno si metta di mezzo. Alla fine però, noi siamo nettamente più veloci quindi è anche molto difficile che Jorge possa finire terzo o quarto”.
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