Nel suo primo anno dopo l’addio a Honda, Marc Marquez ha attraversato una fase di transizione significativa. Ha iniziato la stagione con il team privato Gresini Racing, correndo con la Ducati GP23; martedì prossimo, però, lo spagnolo avrà la possibilità, nel corso dei test di Barcellona di provare sia la GP24 che la GP25.
Marquez si prepara a provare la GP25
La prossima settimana, Marquez avrà la possibilità di testare la Ducati GP25, la nuova versione sviluppata per la prossima stagione. Lo spagnolo, però, avrà anche la possibilità di provare la GP24, quella stessa moto che quest’anno si è trovato ad inseguire più volte nella lotta per il podio.
A dare un’anteprima su quella che sarà la GP25, è stato Michele Pirro, storico collaudatore Ducati, che in un’intervista rilasciata a GPOne.com ha spiegato come la casa di Borgo Panigale sia riuscita a migliorare progressivamente le sue moto negli ultimi anni e come quest’anno sarà più difficile notare le modifiche apportate.
“Non ci sono rivoluzioni ma piccoli miglioramenti, che dovremo confermare anche sulle altre piste, visto che per ora abbiamo girato solo a Jerez e Misano“, ha dichiarato Pirro nell’intervista, “Sarà un banco di prova molto importante, anche perché poi avremo due mesi in inverno per preparare la moto che porteremo al test di Sepang. Quest’anno c’è veramente poco tempo, perché poi c’è subito la prima gara”.
Pirro si dice fiducioso dei miglioramenti apportati e si aspetta che la GP25 possa rappresentare un’ulteriore evoluzione rispetto alla GP24. “L’idea è trovare un passo avanti simile a quello tra GP22 e GP23,” ha dichiarato, spiegando che l’obiettivo è rendere la moto costantemente competitiva su tutti i circuiti del campionato, un aspetto che ritiene cruciale per essere protagonisti in tutte le 20 gare della stagione.
La prospettiva di Michele Pirro
Michele Pirro ha poi spiegato come la nuova Ducati sia stata sviluppata seguendo in particolare le indicazioni di Pecco Bagnaia, ma il collaudatore è allo stesso tempo convinto che sarà perfettamente adatta anche allo stile aggressivo di Marquez: “Quando arriverà la nuova aerodinamica, secondo me è più incazzosa. E’ ancora più corsaiola, perché abbiamo sistemato alcune cose per Pecco. Quindi potrebbe avere delle caratteristiche che vanno nella direzione di staccatori come Bagnaia e Marquez”.
In occasione del test, Marquez potrà provare anche la GP24 di Jorge Martin, per confrontare direttamente le due moto e apprezzare i progressi compiuti, per questo il consiglio dell’ormai storico collaudatore Ducati per lo spagnolo è quello di affrontare i test di Barcellona con calma per comprendere quanto più possibile le possibilità fornite dalla nuova moto.
Pirro, sempre riferendosi a Marquez, ha concluso: “Spero che salga e dica: ‘ok, è tutto un po’ meglio’. Non è che sia mezzo secondo o otto decimi più veloci. Non mi aspetto rivoluzioni o cose particolari”.
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Paola Cervini
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