Jacques Villeneuve affronta e difende la situazione Perez, in un’intervista a Grasvenor Sport. Secondo il canadese il pilota messicano meriterebbe di rimanere nella squadra di Milton Keynes in quanto offre la stabilità ed il supporto necessari.
Jacques Villeneuve difende il sedile di Perez, meritevole di rimanere
La crisi che vede Sergio Perez protagonista di pessime prestazioni in questa stagione, ed in particolare nell’ultimo giro di gare negli Stati Uniti, ha alimentato speculazioni su una sua possibile separazione dalla casa di Milton Keynes. Nonostante il suo contratto biennale con il team. A mettere ulteriormente pressione sul messicano, inoltre, c’è Franco Colapinto. Il giovane talento si trova ancora sprovvisto di un sedile per la stagione successiva, in quanto esordiente, ma vista la quantità di sponsor a lui interessati ed i due piazzamenti in zona punti le carte potrebbero cambiare. A rimanere infatti impressionata dai risultati dell’argentino c’è proprio Red Bull.
Le voci in merito all’incontro avvenuto tra Cristian Horner e James Vowles hanno poi alimentato ancor di più domande e riflessioni su quale sarà il futuro del giovane pilota. Ad esprimersi però in difesa di Perez e del suo operato c’è Jacques Villeneuve che, nell’intervista a Grasvenor Sport, ha esordito così: “Colapinto merita un sedile da corsa, ma potrebbe non essercene uno disponibile. Tutti dicono che prenderà il posto di Perez, ma lui è lì ed è sotto contratto. Sono ormai 10 mesi che si dice che Perez sarà fuori dalla prossima gara. Smettetela di dirlo. Ha un contratto“.
Perez rimarrà e Colapinto deve ancora crescere
Villeneuve ha poi proseguito spiegando come la figura di Perez sia un beneficio per la casa di Milton Keynes, come sia gli sponsor che la stabilità che il pilota messicano porta siano un valore aggiunto. Menziona anche la crescita di Colapinto, e come l’argentino necessiti ancora di acquisire esperienza per poter competere tra le prime file. “Porta sponsor e stabilità alla squadra, e Verstappen è felice con lui. Chissà quanta parte della differenza è dovuta al fatto che Perez è un po’ perso in questo momento, cosa che può succedere, oppure al fatto che Verstappen è così straordinario. Se metti un altro pilota che non fa meglio, cosa hai ottenuto? Lo sanno internamente perché hanno altri piloti nel team Red Bull Junior. Lo scopo del team Red Bull Junior non è quello di mettere Colapinto con le auto più grandi, ma di costruire i piloti per le auto più grandi”.
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Elisabeth Dosio
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