La lotta al titolo pilota tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia, ha visto il pilota spagnolo di Prima Pramac Racing laurearsi campione del mondo all’ultima gara del 2024, in un duello incandescente e che ha visto l’opinione di tanti altri campioni, tra cui colui che ha vinto il maggior numero di titoli e gare nel Motomondiale, ovvero Giacomo Agostini.
Giacomo Agostini: “L’importante è anche non cadere, speriamo quindi che l’anno prossimo Bagnaia cada un po’ di meno”
Durante la trasmissione ”La Domenica Sportiva al 90esimo” sulla Rai si è parlato di MotoGP con Giacomo Agostini che ha analizzato il weekend del GP della Solidarietà 2024, svolto sul circuito di Barcellona e che ha visto l’undicesima vittoria stagionale di Bagnaia, ma soprattutto Jorge Martin conquistare il titolo piloti della classe regina del Motomondiale. Il quindici volte campione del mondo ha analizzato il weekend di gara e la stagione del pilota italiano che tornerà dal 2025 a correre con il numero 63 sulla Ducati e consacrato il nuovo detentore del titolo che invece il prossimo anno correrà con Aprilia.
“L’ha perso nelle cadute. Ha avuto otto ritiri e questi sono tanti. Ricordo che ai miei tempi potevano scartare due gare andate male e poi questo regolamento è stato cambiato. Ai miei tempi succedeva spesso che i motori non ci portavano alla fine e non c’era la tecnologia di oggi e quindi era giusto premiare il pilota perché se la moto si fermava non era colpa del pilota e non era mancanza di bravura del pilota. Oggi il regolamento è diverso e quindi purtroppo ha pagato. Dispiace perché vincere 11 gare e 7 sprint e non essere campione del mondo insomma da un po’ fastidio, però il regolamento è così e Martin ha fatto un grande campionato anche lui è stato bravissimo e se lo merita anche lui. L’importante è anche non cadere, speriamo quindi che l’anno prossimo Bagnaia cada un po’ di meno.”
“Bhe è difficile, l’ho provato diverse volte anch’io. È molto dura quando sai che è l’ultima gara e che se va male hai perso un campionato del mondo. Quindi questo ragazzo (Martin) è diventato campione del mondo ed è una cosa che tutti sogniamo, ma non tutti riescono a conquistare. Quindi per lui è stata una giornata molto difficile e molto emotiva e di fatti si è visto che fosse abbastanza nervoso. Oggi ha capito che non poteva lottare con Bagnaia e si è accontentato del terzo posto che gli dava comunque il titolo di campione del mondo.”
“Bagnaia è un grande signore, un grande pilota. I due sono grandi amici ed è giusto che la festa sia per lui e non per me (riferito a Bagnaia) che ho vinto la gara e questo veramente non è da tutti. Se fosse successa a me una situazione quella di Bagnaia sarei molto arrabbiato perché appunto potrei dire ho dimostrato di vincere tante gare e non sono il campione del mondo, però insomma come ho detto prima le regole sono regole e vanno rispettate”.
Tieni il mondo della MotoGP sempre sotto controllo leggendo le nostre:
RISULTATI GARE – CLASSIFICA MOTOGP
SEGUICI SU:
📱 Facebook, la nostra pagina ufficiale.
📸 Instagram, foto a sfondo motoristico e non solo!
🎙 Spotify, per ascoltare il meglio dei podcast in cuffia.
🎥 YouTube, per gustarti tutti i nostri video.
👔 LinkedIn, rimani aggiornato sulle nostre offerte e contenuti.
💻 Google News, per rimanere aggiornato sulle news direttamente dal tuo discovery.