Hervè Poncharal ha mostrato tutto il suo entusiasmo per il nuovo progetto iniziato con il suo Team Tech3 e con i nuovi alfieri Maverick Vinales ed Enea Bastianini: “Con Enea e Maverick è stato subito molto piacevole. Entrambi sono personalità assolute. Hanno molta esperienza e sanno che è tutta una questione di giusta alchimia“.
Poncharal: “Il primo contatto con la nuova macchina è estremamente importante”
Il team clienti più esperto della MotoGP, il Team Tech3, ha portato i colori GASGAS per due anni. Nel 2025 la squadra di Hervé Poncharal continuerà la sua collaborazione con KTM, e si avvicinerà ancora di più alle strutture della Factory seguendo il chiaro messaggio di concentrarsi sui valori fondamentali del marchio dell’Alta Austria. Tech3 inizia la prossima stagione con un nuovo look e due nuovi Top rider: Enea Bastianini e Maverick Vinales. Al primo test a Barcellona, la squadra era già cambiata in “KTM Factory Racing” secondo il nuovo codice di abbigliamento. Le RC16 delle nuove aggiunte, invece, erano ancora prevalentemente in nero.
Dopo il passaggio di Pedro Acosta al fianco di Brad Binder, la squadra francese lavorerà con il manager Nicolas Goyot. Maverick Vinales porterà con sé da Aprilia lo spagnolo Manuel Cazeaux, Bastianini lavorerà di nuovo (dopo l’esperienza in Gresini) con Alberto Giribuola. Quando Bastianini passò al team ufficiale Ducati, Giribuola si unì a KTM come coordinatore tecnico. L’italiano ha ricevuto l’approvazione per i test, ma non gli sarà permesso di apparire come atleta ufficiale fino all’inizio del 2025. Il nuovo team Tech3 lavorerà di nuovo insieme in pista solo in occasione dei test ufficiali della MotoGP dal 5 febbraio a Sepang.
Per Hervè Poncharal Si tratta della ripartenza più estesa dal passaggio da Yamaha a KTM per la stagione 2019 ed è fondamentale una base sana: “Sappiamo tutti che qui insieme non facciamo un lavoro normale, dove ci incontriamo regolarmente la mattina e poi ci separiamo di nuovo. Una stagione di MotoGP è un progetto incredibilmente intenso e cerchiamo di dare a tutti i soggetti coinvolti il miglior feeling possibile”. Il francese, attivo nel motomondiale dal 1989, ha continuato: “Nel caso dei piloti, si inizia prima del primo giro. Il primo contatto con le persone con le quali vivrai emotivamente giorno e notte nei prossimi mesi o anni ha un grande significato. Con Enea e Maverick è stato subito molto piacevole. Entrambi sono personalità assolute. Hanno molta esperienza e sanno che è tutta una questione di giusta alchimia e di tutta la squadra”.
Il capo di Tech3 è stato molto sollevato dalle reazioni dei due nuovi piloti: “Sono stati momenti molto emozionanti. Questo primo contatto con la nuova macchina è estremamente importante per i piloti. Anche le piccole cose che non si adattano possono fare una differenza enorme. Eravamo estremamente felici quando guardavamo i volti dei piloti. Abbiamo notato un rilassamento anche tra i piloti, tutto il resto non era così importante nel primo test.”. – Ha concluso
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