Oliver Bearman ha conquistato la vittoria nella Sprint Race di F2, prima delle due gare del penultimo round del 2024 in Qatar. A completare il podio alle spalle del pilota della Prema sono stati Jak Crawford, giunto secondo, e Richard Verschoor, al terzo posto. Sbaglia Hadjar, dopo aver condotto una buona gara, mentre Bortoleto, con il sesto posto, resta leader del campionato.
Sprint Race F2 Qatar 2024: Hadjar sbaglia alla fine, Bearman trionfa
Sul tracciato di Lusail la F2 ha disputato la Sprint Race del Qatar, prima gara delle due del penultimo round del campionato 2024. Le qualifiche hanno visto Paul Aron confermarsi il più veloce dopo lo stesso risultato ottenuto nelle libere. Al suo fianco dalla prima fila partirà invece Gabriel Bortoleto, attuale leader del campionato. In prima posizione per la gara Sprint parte invece Oliver Bearman, decimo al termine delle qualifiche, affiancato da Isack Hadjar, altro candidato per la lotta al titolo. Non si schiera in griglia invece MartÃ, lasciando un buco in griglia alle spalle di Antonelli, decimo. Allo spegnimento dei semafori parte il primo dei 23 giri previsti per la tredicesima Sprint Race dell’anno.
Parte bene il pilota della Prema che mantiene la prima posizione su Hadjar. Ottimo invece lo spunti di Martins che dalla settima piazza si porta in terza davanti a Crawford e Verschoor che chiudono la top 5. Scivola invece al settimo posto Goethe in mezzo ad Aron e Bortoleto, entrambi con l’obiettivo di risalire la classifica. All’inizio del secondo giro il francese della Campos si avvicina alla Prema numero 3, ma senza riuscire a completare l’attacco. Poco dopo però, grazie alle mescole più morbide, Hadjar si porta al comando della Sprint Race del Qatar; strategia diversa invece per Bearman, in gestione della gomma più dura montata per questa gara.
Spinge molto Hadjar che, al quarto giro, ha già guadagnato oltre 3 secondi su Bearman. Lottano invece Miyata e Durksen per la decima posizione, davanti a Maloney e Antonelli. Problemi invece per Goethe costretto così al ritiro molto anticipato. Bortoleto guadagna così una posizione mettendosi alle spalle di Aron, seguito da Beganovic, fin qui autore di un’ottima prestazione in F2. Crawford intanto si avvicina a Martins mentre in Qatar entra in servizio la Virtual Safety Car. Al giro 7 riprende la corsa, con Hadjar sempre leader; Aron tenta il sorpasso su Verschoor, senza successo, con Bortoleto alle loro spalle.
Prosegue intanto la lotta tra Martins e Crawford per la terza posizione, mentre Bortoleto si avvicna sempre più ad Aron. Il pilota della Hitech non si limita solo a guardare nei suoi specchietti tentando anche l’attacco su chi lo precede, ossia Verschoor. Si alzano nel frattempo i tempi di Hadjar, sempre leader ma in difficoltà con le gomme come comunicato nel team radio; Bearman infatti si porta a meno di 2 secondi dal francese della Campos. Non cambia invece il trenino candidato alla terza posizione con Martins sempre davanti a tutti. Al giro 16 Bearman si fa sempre più grande negli specchietti di Hadjar, mentre alle loro spalle Crawford riesce a passare Martins e portarsi in terza posizione.
Le gomme del francese della ART sembrano del tutto in crisi, tanto che alle sue spalle incombe anche Verschoor. L’olandese infatti passa, mentre Bortoleto prova a passare Aron rischiando di uscire di pista; il brasiliano resta quindi alle spalle del pilota estone. Crolla invece Martins, sceso in settima posizione a cinque giri dalla fine. Si gira invece Beganovic, tamponato da Miyata, senza però subire gravi danni. Al giro 21 Bearman si riprendere la leadership della Sprint Race, mentre Maini e Antonelli si toccano. Errore invece per Hadjar che perde la vettura e viene passato anche da Crawford e Vesrchoor. A Lusail entra in pista la Safety Car che accompagna così i piloti alla bandiera a scacchi, comandati da Oliver Bearman.
La classifica della Sprint Race in Qatar
| POSIZIONE | PILOTA | TEAM | TEMPO | PUNTI |
|---|---|---|---|---|
| 1 | O. Bearman | Prema Racing | LEADER | 10 |
| 2 | J. Crawford | Dams Lucas Oil | +0.2 | 8 |
| 3 | R. Verschoor | MP Motorsport | +0.5 | 7 |
| 4 | I. Hadjar | Campos Racing | +0.9 | 5 |
| 5 | G. Bortoleto | Invicta Racing | +1.2 | 4 |
| 6 | Z. Maloney | Rodin Motorsport | +1.7 | 3 |
| 7 | P. Aron | Hietch Pulse-Eight | Penalità * | 2 |
| 8 | J. Durksen | AIX Racing | +1.9 | 1 |
| 9 | V. Martins | ART Grand Prix | +2.8 | 0 |
| 10 | D. Beganovic | Dams Lucas Oil | +3.2 | 0 |
| 11 | L. Browning | ART Grand Prix | +3.5 | 0 |
| 12 | J. Bennett | Van Amersfoort Racing | +4.1 | 0 |
| 13 | R. Miyata | Rodin Motorsport | Penalità ** | 0 |
| 14 | M. Esterson | Trident | +4.7 | 0 |
| 15 | C. Mansell | Trident | +5.3 | 0 |
| 16 | A. Cordeel | Hietch Pulse-Eight | +6.0 | 0 |
| 17 | R. Villagomez | Van Amersfoort Racing | +6.5 | 0 |
| 18 | C. Shields | AIX Racing | +6.9 | 0 |
| 19 | A. K. Antonelli | Prema Racing | DNF | 0 |
| 20 | K. Maini | Invicta Racing | DNF | 0 |
| 21 | O. Goethe | MP Motorsport | DNF | 0 |
| 22 | J. M. Martà | Campos Racing | DNS | 0 |
**Miyata: 6 posizioni di penalità date dopo la gara per incidenti con Beganovic e Antonelli
LEGGI: “GP Qatar 2024: il programma di F1 e F2”
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