La FIA ha deciso di fare maggiore chiarezza sulle penalità inflitte in occasione del GP del Qatar. Il circuito di Lusail è stato teatro di una gara caotica e di numerose sanzioni conferite ai piloti. Tra tutte, quella applicata a Lando Norris si è distinta per la sua durezza e, al termine della corsa, gli steward sono stati interrogati.
La FIA e le penalità inflitte durante il GP del Qatar
In seguito alle penalità inflitte durante il GP del Qatar, la FIA ha deciso di fare chiarezza sulla situazione. La gestione della gara da parte della Federazione ha fatto storcere il naso a molti all’interno e all’esterno del Circus, in primis ai piloti stessi, protagonisti di diverse sanzioni sul circuito qatarino. Sin dalle qualifiche gli steward hanno imposto penalità durissime, come Max Verstappen che è retrocesso di una posizione a causa dell’impeding ai danni di George Russell.
La punizione inflitta a Lando Norris per non aver rallentato in regime di bandiera gialla è stata considerata la più aspra tra tutte. Infatti, al pilota inglese sono stati dati 10 secondi di stop-and-go ai box per aver infranto la regola. La sanzione gli ha fatto concludere la gara al decimo posto e la McLaren ha perso l’occasione di vincere il mondiale costruttori a Lusail.
Le bandiere gialle sono state poste in seguito alla caduta in pista dello specchietto sinistro dalla Williams di Alexander Albon. In quel frangente, il direttore di gara Rui Marquez, il quale ricopre tale ruolo per la seconda volta, ha deciso di non neutralizzare la gara con SC o VSC. Per diversi giri il pezzo è rimasto sull’asfalto e il dirigente ha deciso di limitarsi ad esporre le bandiere gialle, non considerando pericolosa la situazione.
Dopo diversi giri Bottas, che si era spostato per far passare Leclerc, prende in pieno lo specchietto, causandone la rottura. Carlos Sainz e Lewis Hamilton passano sopra i detriti dell’oggetto, forando entrambi l’anteriore sinistra. Solo a quel punto, la Safety Car è scesa in pista e i marshall hanno potuto ripulirla dai frammenti.
La spiegazione dettagliata della FIA sulle sanzioni inflitte
In un comunicato emanato dall’organo, la FIA ha offerto una spiegazione dettagliata sulle sanzioni che sono state date ai piloti a Lusail. Per quanto riguarda la sanzione di Norris, la Federazione ha dichiarato che la penalità è conforme alle linee guida sulle sanzioni inflitte alle squadre del 19 febbraio 2024. Inoltre, ha rimarcato che una doppia infrazione con la bandiera gialla è considerata un grave compromesso per la sicurezza in pista, motivo per cui tali violazioni comportano sanzioni così severe.
In riferimento all’incidente dello specchietto della vettura di Albon, la prassi tradizionale è di non utilizzare la Safety Car se c’è una piccola quantità di detriti in pista. La numerosa quantità di frammenti e le forature che si sono verificate successivamente, hanno costretto l’ingresso della SC. La VSC non sarebbe stata una soluzione perché i marshall avrebbero avuto troppo poco tempo per rimuovere i residui.
Per di più, la FIA ha riferito di aver sostituito la SC quando le luci della vettura hanno avuto un malfunzionamento durante la gara. Infine, nel comunicato si legge “La FIA rivede costantemente i propri metodi e processi, analizza ulteriormente lo scenario specifico e ne discute con le squadre per vedere se in futuro sia necessario un approccio diverso“.
Leggi: “F1 | Orari GP Abu Dhabi 2024: quando e come vedere la gara”
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