Da quando Red Bull ha confermato il suo sedile anche per la prossima stagione, l’andamento di Perez non è stato dei migliori; quasi come successo ad Ocon che alla fine però un GP è riuscito a vincerlo. Il messicano di Milton Keynes ha sicuramente bisogno di recuperare terreno, soprattutto nei confronti di un Verstappen che sembra viaggiare su un altro pianeta. Tra un ricordo e l’altro, Perez nella conferenza stampa del GP d’Italia resta molto fiducioso visto il suo passato con la pista italiana.
GP Italia, Perez: “Ho bisogno di un weekend solido e di chiudere a podio”
Nessun dubbio sull’obiettivo che Perez si è posto per il weekend al Tempio della Velocità; non sono ammessi quindi errori, visti anche forse i troppi accumulati fino ad oggi. Perez però sembra molto fiducioso complici sia la nuova power unit montata sulla sua RB16B che il suo passato all’Autodromo di Monza, dove è sempre andato bene.
In particolare, il Checo Perez elogia il tifo e la passione del Bel Paese, ricordando poi la gara corsa nel 2012; in quell’occasione infatti, il messicano tagliò il traguardo in seconda posizione dietro al solo Lewis Hamilton e davanti alla Ferrari guidata da Alonso.
In Olanda è stata una qualifica in cui tutto ciò che poteva andare male è andato male. Ne abbiamo parlato molto con il team; almeno abbiamo cambiato la power unit e ora correremo con quella più fresca. Domani sarà una lotta per prendersi la scia, soprattutto in Q3. A Monza sono sempre andato bene, con la macchina scarica a livello aerodinamico mi trovo a mio agio; voglio vivere un weekend solido chiudendo sul podio domenica. La gara del 2012 me la ricordo benissimo; ma in Italia la passione dei tifosi l’ho sempre avvertita, fin dalla Formula 3.
Sergio Perez
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