Lutto improvviso per il mondo della F1 che si trova a piangere Antonia Terzi, ingegnere aerodinamico degli anni 2000. Classe 1971, Antonia è diventata famosa non solo pere essere stata la prima donna ingegnere protagonista all’interno del Circus, ma anche e soprattutto per una soluzione particolare ideata in casa Williams; l’ingegner Terzi era infatti detta la madre del “tricheco”, il muso spuntato sulla Williams del 2004.
Antonia Terzi: addio alla madre del muso a tricheco
31 ottobre 2021, un incidente stradale in Inghilterra ha spento per sempre la vita di Antonia Terzi, ingegnere di F1 negli anni 2000; la donna italiana, nata nel 1979, era originaria di San Felice sul Panaro, comune della provincia di Modena. Laureata in ingegneria nel 1996, Antonia inizia la sua avventura in F1 in ambito aerodinamico con la Scuderia Ferrari, mettendo il suo nome sia sulla vettura che riportò il Costruttori a Maranello che su quella con cui Schumacher vinse i suoi primi due titolo in rosso.
Nel 2002, la Terzi viene ingaggiata dalla Williams come capo aerodinamico, uno dei ruoli più importanti all’interno di un team di F1. L’ingegnere non si fece mai scoraggiare o sopraffare dalla pressione, progettando vetture e soluzioni sempre competitive. La fama la raggiunse poi nel 2004, quando ideò l’iconico muso “a tricheco” sulla Williams FW26; la soluzione aerodinamica, molto estrema, diede buoni risultati solo ad inizio stagione. Alla fine del campionato infatti, il bilancio fu considerato negativo tanto da sostituire Antonia che decise di licenziarsi e lasciare la F1.
Dopo aver collaborato per un breve periodo assieme alla Dallara, l’ingegner Terzi decise di proseguire la sua carriera nell’ambito della ricerca e dell’insegnamento. Nel 2011, quando lavorava alla facoltà di ingegneria aerospaziale all’Università di Delft, ha progettato il Superbus, autoveicolo interamente in fibra di carbonio e trazione totalmente elettrica. Infine nel 2020, Antonia Terzi è diventata professoressa ordinaria all’Università Australiana di Canberra, cattedra che stava aspettando di occupare dopo la riapertura delle frontiere.
La redazione di Rossomotori.it si unisce nel porgere le sentite condoglianze alla famiglia Terzi.
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